TELEFONATE CHE FANNO MALE….

In questi giorni ricevo alcune telefonate che, alla mia età, danneggiano il cuore. Da anni, dicevo a questa gente, che avevano imboccato politicamente la strada sbagliata e che, potenzialmente, ove si fosse manifestato qualche imponderabile evento, si sarebbero trovati  “seduti per terra…”

Da sempre inascoltati i miei moniti, talvolta anche derisi, detta gente ha continuato per la sua strada, scavalcando ostacoli senza farli vedere a chi dava suggerimenti, alimentando tossine in chi cercava di parlare con saggezza che, quasi sempre, si acquisisce col passare degli anni (io sono del 1935).

Regali, gioielli, pranzi, frequentazioni,  vita molto al di sopra del mio contesto sociale da parte di questa gente,  mi facevano sentire un..derelitto, un inetto che, ad una certa età, va compatito, se non addirittura ripreso  con argomentazioni che io ho sempre considerato, con grande sofferenza, abbastanza puerili e prive di nessun fondamento morale e politico.

Ora, malgrado la pandemia sembri aver messo in moto un qualche ragionamento ma ancora una volta sulla base di considerazioni molto lontane dalla realtà e strettamente legate ad un pregresso sistema politico italiano (la Germania e la Francia non sono in questa situazione malgrado la pandemia),   non solo si scagliano contro l’attuale nostro governo che ce la sta mettendo tutta per fronteggiare la situazione, ma terrorizza gli anziani (ai quali io appartengo) dicendo che saranno puliti i conti correnti, si approprieranno delle nostre case, si sprofonderà nella…… ecc.ecc.

Mi sarebbe venuto da dire che molte colpe sono riconducibili ai contrasti politici che, ancor oggi, in piena emergenza, le opposizioni stanno mettendo in atto non permettendo alle banche di erogare la liquidità stanziata in tempi brevi, ma sicura. Vengono fatti confronti con il Giappone ed altri paesi ecc. che, a mio avviso, non possono essere oggetto di confronto per altre diverse motivazioni che non si possono spiegare in quattro e quattr’otto…

Detta gente, dopo aver fatto la bella vita, ora “minaccia” dicendo che sarà costretta a vivere sulle spalle dei vecchi in quanto le banche non erogherebbero detta liquidità….ecc.ecc., senza tener conto che certi vecchi non hanno mai fatto un giorno di vacanza ed hanno lavorato come muli da soma per tutta la vita.

Che altro vogliono da essi ?   Chi legge, saprà cosa ho inteso dire !

firmato:  (Un anziano, ma giovane dentro)

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