Lo scudo giuridico per gli operatori sanitari nel Cura Italia: Centro Studi Borgogna plaude a emendamento Pd

 

 

L’emendamento a prima firma Marcucci (Pd) ha ricevuto il parere favorevole del Governo. Ora per l’approvazione si aspetta il voto in Commissione Bilancio nei prossimi giorni.

 

Milano, 3 aprile 2020 – Plauso all’emendamento al decreto Cura Italia che prevede l’esonero della responsabilità giuridica degli operatori sanitari da parte del Centro Studi Borgogna, l’associazione di giuristi che, tra i primi, già qualche settimana fa, aveva lanciato una proposta al Governo allo scopo di applicare lo scudo penale e civile a medici, infermieri e a chiunque impegnato contro l’emergenza causata dal Covid-19.

L’emendamento del Pd, di cui primo firmatario è l’on. Andrea Marcucci è stato  proposto dopo le polemiche sorte in seguito alle campagne dirette a intentare cause agli operatori sanitari e alle reazioni della comunità medica. Il documento prevede infatti la non punibilità degli operatori sanitari, sia civile che penale, salvo alcuni casi particolari, come le “condotte” scorrette e i casi di “colpa grave”. In questo ultimo caso, l’emendamento prevede inoltre che si debba tenere conto della proporzione tra le risorse umane e materiali disponibili e il numero di pazienti su cui è necessario intervenire nonché il carattere eterogeneo della prestazione svolta in emergenza rispetto al livello di esperienza e di specializzazione del singolo operatore. Il documento prevede infine che “la colpa si considera grave unicamente laddove consista nella macroscopica e ingiustificata violazione dei principi basilari che regolano la professione sanitaria o dei protocolli o programmi emergenziali eventualmente predisposti per fronteggiare la situazione in essere”.

“Lo scudo è essenziale per tutelare gli eroi impegnati in prima linea nelle corsie. In questi momenti di drammatica emergenza socio-sanitaria appare infatti indispensabile – dichiara l’avv. Fabrizio Ventimiglia, Presidente Csb – che il Governo adotti provvedimenti finalizzati a salvaguardare il ruolo di medici, infermieri e di chiunque oggi sia impegnato contro il coronavirus. Siamo stati tra i primi a richiedere questi provvedimenti alle Istituzioni e siamo in linea con il Consiglio Nazionale Forense che ha promesso un’attenta e forte vigilanza delle istituzioni forensi nel sanzionare i comportamenti di quei pochi avvocati che intendono speculare sul dolore”.

L’emendamento a prima firma Marcucci del Pd ha ricevuto il parere favorevole del Governo. Ora per l’approvazione si aspetta il voto in Commissione Bilancio nei prossimi giorni.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy