“Convergenza Socialista difende oggi e difenderà domani il socialismo e la Repubblica Bolivariana del Venezuela dagli attacchi insensati e beceri di Trump e dei suoi scagnozzi”, commenta Manuel Santoro, segretario generale di Convergenza Socialista. “Da subito esortiamo tutte e tutti ad agire per difendere il socialismo, ovunque esso sia stato raggiunto. Parallelamente, allontaniamoci speditamente dal becero atlantismo e da politiche imperialiste guidate dagli stolti interessi economici dei complessi militari industriali, i quali fanno profitto vendendo armi, e delle multinazionali interessate alle risorse naturali dei Paesi aggrediti.”
“Condividiamo la denuncia e lo sdegno di chi in queste ore ha dovuto leggere di una incriminazione per narcotraffico e di una taglia di 15 milioni di dollari per l’arresto del legittimo Presidente del Venezuela, Maduro. Sono, invece, ben altri gli attori che a livello globale hanno trafficato in giro per il mondo, negli ultimi decenni, all’insaputa dell’opinione pubblica mondiale. E continuano a trafficare. Dovremmo fare in modo che una taglia venga messa sulle loro teste? Forse sì.”
“E’ nostra precisa volontà continuare a dare supporto politico alla Repubblica Bolivariana del Venezuela”, conclude Santoro. “Quanto sta accadendo in queste settimane deve farci riflettere. La pandemia del COVID-19 sta aprendo gli occhi a tantissimi italiani i quali credevano, fino a pochissimo tempo fa, che gli amici fossero gli Stati europei e gli Stati Uniti d’America. No, signori. L’aiuto ci viene da altri e l’attacco dell’amministrazione Trump al Venezuela è solo il sintomo della decadenza avanzata di un Paese capitalista allo sbando che ha paura del socialismo. Noi ci arriveremo al socialismo, anche negli States. Costi quel che costi.”
Si, difendiamo la catastrofe bolivariana perché, forse, c’è rimasto ancora qualcosa da finire di distruggere o rubare!