Perché anche Gps sarà alla Bit di Milano
Globe Postal Service: “Il turista va preso per mano e accompagnato, non solo al museo o al ristorante. Servizi postali e tanto altro: la nostra mission”.
Costruire una rete, armonica e capillare, per accompagnare il turista in tutte le sue esigenze, e non solo al museo o al ristorante, nella consapevolezza che la vetrina delle fiere internazionali rappresenta un momento topico nella programmazione strategica di un’azienda.
Questa la ragione per cui Globe Postal Service, realtà operativa in più di 2000 punti vendita in tutte le Regioni italiane e primo player postale privato italiano presente anche all’estero (Costa Azzurra e Corsica), si appresta a partecipare alla Bit di Milano, in programma a Milano City dal 9 all’11 (assieme al coespositore Rotalsele).
“L’area di BIT dedicata al Recruiting per il settore turistico ha il pregio di prestarsi ad un doppio fine – osserva Cristiana Di Grazia, presidente di Gps – non solo selezionare personale qualificato, ma anche presentare agli addetti ai lavori le potenzialità della propria azienda. L’obiettivo per player come Gps è quello di costruire nuove opportunità turistiche, ancorate ai servizi e al business, indirizzate verso una nuova frontiera della filatelia moderna. Il riferimento è alla tipologia di stickers, individuati anche come adesivi pre-pagati che raffigurano le eccellenze italiane di scorci e siti turistici. O a servizi che rappresentino un vero e proprio kit per il turista, completo di card e servizi interconnessi, finendo ad un sistema postale 2.0 che parta dai singoli territori per intrecciarsi con le esigenze di clienti mondiali sempre più esigenti”.
Un punto nevralgico, quello delle fiere, da un lato per rassicurare i clienti sulle potenzialità ancora inespresse di tali servizi e dall’altro per far crescere esponenzialmente il business. In questo senso, la presenza di Gps alla Bit segue quella assicurata ad altri due appuntamenti significativi del settore: l’Homi di Milano (24 – 27 gennaio 2020) e il Salòn de Bisou di Nizza, dall’11 al 13 gennaio 2020 proprio a testimoniare la sua vocazione internazionale.
