Un viaggio poetico attraverso i Solares – le case popolari cubane, nascoste nei quartieri de L’Havana e delle altre città dell’isola – è il racconto per immagini del libro “Cuba. Vivir con” (Silvana Editoriale) che racchiude le fotografie scattate con una macchina analogica anni ’50 in quattro anni da Carolina Sandretto, fotografa italiana. Mercoledì 23 ottobre alle ore 18.30 a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia il pubblico scoprirà come Carolina Sandretto riesca a far emergere da cadenti palazzi coloniali tutta quell’umanità diversa e parallela che ci vive, un immaginario visivo lontano dal mito della Cuba colorata, delle auto vintage e della salsa. Questa umanità è il soggetto della narrazione fotografica della Sandretto, il suo lavoro dentro il mondo a matrioska dei Solares è “un album di famiglia”, come afferma lei stessa, uno sguardo intimo scattato in pellicola a medio formato. Carolina Sandretto – che nel suo lavoro, nutrito da esperienze nel campo del no-profit e della fotografia documentaria, approfondisce temi come il tempo, la memoria e l’abbandono – in questo progetto sfrutta al massimo le potenzialità del colore, dando all’intera serie fotografica un tono particolare e vibrante. I volumi sono definiti dall’alternarsi delle figure nello spazio, restituendo un ritmo allo scorrere delle pagine, in cui oggetti e persone comunicano con la loro semplice presenza fisica, senza orpelli e senza aggettivi, attraverso la bellezza di un volto o di uno scorcio. La bellezza di queste immagini non cancella le difficoltà quotidiane delle persone ritratte, ma è capace di restituire con dignità tutte quelle famiglie che la fotografa ha incontrato nel corso del progetto, e che sono diventate progressivamente come una sua seconda famiglia. Una famiglia vasta, colorata, estesa, che lotta tutti i giorni, ma disposta ad essere rappresentata nella sua verità.
A fine incontro si svolgerà il book signing.
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