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IL PUNTO n. 696 del 23 novembre 2018 di MARCO ZACCHERA (marco.zacchera@libero.it)

SOMMARIO: GOVERNO A TERMINE ? (viste le velleità del M5S…) L’EUROPA E’ DEI POPOLI NON DELLA GRANDE FINANZA! (che ne ha distrutto fini ed idealità) – MENO POTERI FORTI (il business di benzina e autostrade) VERBANIA: IL CEM E' PREMIATO, MA IL SINDACO NON LO SA (ennesima gaffe sul “Maggiore”) – PRESENTAZIONI DEL LIBRO “IMMIGRAZIONE (IM)POSSIBILE?” (a Mantova, Pallanzeno e Gattinara)

GOVERNO A TERMINE ?
I rapporti tra Lega e M5S stanno peggiorando. Lo dimostrano le cronache quotidiane così come confermato nel l’interessante week-end sulla situazione economica organizzato ad Arona dal sindaco on.le ALBERTO GUSMEROLI e che ha visto la partecipazione di alcuni esponenti di punta della Lega. Evidenti le diversità su alcuni temi legati alla “finanziaria” cui – nei giorni scorsi – si sono aggiunte comprensibili differenze di vedute sulla gestione dei rifiuti e per la legge su giustizia e sicurezza.
Ma com’è possibile insistere senza emendamenti, soprattutto davanti a così pesanti rilievi europei, con un “Reddito di Cittadinanza” che in pratica è un inno a lavorare in nero e con assurde discriminazioni nelle diverse parti d’Italia??
Concretamente in provincia di VERBANIA – VCO sarebbero al più interessate 2.600 famiglie circa, ovvero il 3,5% dei contribuenti, mentre a CROTONE (stessi abitanti) le famiglie interessate sarebbero 19.500, pari al 27,9%.
Senza contare i 229.900 potenziali assistiti di Napoli o i 100.800 di Palermo!
Questo è assistenzialismo puro e semplice, non un incentivo ad un’occupazione che peraltro non c’è. Si diano piuttosto contributi a chi assume facendo uscire dal “nero” la propria manodopera piuttosto che incentivare un percorso perverso.
UNA PROPOSTA CHE CI METTEREBBE A POSTO ANCHE CON I CONTI EUROPEI POTREBBE ESSERE DI DILUIRE IN UN TRIENNIO QUESTA PROPOSTA RIDUCENDONE E SELEZIONANDONE L’APPLICAZIONE.
Mi irrita leggere che Di Maio avrebbe già in stampa 6 milioni di tessere di aspiranti “reddituati”!
Credo sia giusto ricordare come ben diversa sia invece la questione “PENSIONI A QUOTA 100” trattandosi di persone che hanno lavorato circa 40 anni della loro vita, mentre con il reddito di stato si premia chi ufficialmente non fa nulla!
La stessa mentalità demagogica del M5S vale per i rifiuti: come mai a Treviso la raccolta differenziata è all’ 85% e a Napoli del 37% ? Non siamo tutti cittadini italiani?
Si parla tanto di “terra dei fuochi” ma chi butta l’immondizia per strada non ha qualche responsabilità?
E’ quindi anche una questione di educazione, di rispetto, di smetterla che i rifiuti campani ingrassino la camorra e il business dei trasporti (tanto poi i rifiuti li smaltiscono gli altri…) con i fuochi che inquinano ben di più degli inceneritori che invece – se costruiti bene, con criteri moderni e dopo aver separato adeguato i rifiuti in buona parte riutilizzabili – sono soluzioni tecnicamente valide e che rendono energia, come si può vedere in tutto il mondo.

NON E’ LA MIA EUROPA
L'Europa sta “sanzionandoci” per la manovra economica, ma QUALE Europa?
Posso non condividere alcuni aspetti della “manovra” come il reddito di cittadinanza, ma mi chiedo che senso abbia una Europa solo “finanziaria”.
La Grecia adesso è “a posto” per i conti di Bruxelles? Ma non puoi più accedere ai farmaci salvavita, hanno cancellato molti servizi, ospedali e opere pubbliche, la gente è molto più povera di prima. Dov'è la solidarietà europea, quella che subito ci imputano se non accogliamo immigrati economici clandestini?
Ricordiamoci che il disastro Grecia è avvenuto solo per la scelta “politica” di Bruxelles di far pagare ai greci CAPITALI E INTERESSI ALLE BANCHE FRANCO-TEDESCHE che prima di tutto si sono fatte rimborsare dei loro crediti.
La stessa Bruxelles aveva dato precedentemente ok a questi fondi alla Grecia, non li aveva fermati, ma poi per “rimetterla a posto” si è massacrata una nazione.
Credo in un' EUROPA DEI POPOLI, non solo della GRANDE FINANZA !!
E basta sentirci cantare lezioni da Juncker, leader per 18 anni di un Lussemburgo che ha prosperato rimanendo per anni un paradiso fiscale o da un Moscovici con una Francia che ha un deficit pari se non maggiore al nostro!
La prima norma europea dovrebbe essere piuttosto una ARMONIZZAZIONE FISCALE tra i diversi paesi per mettere tutti sullo stesso piano: solo allora chi “sfora” dovrebbe pagare extratasse per rientrare dal proprio deficit programmato e uguale per tutti
.
POTERI FORTI
Mentre la Francia è bloccata dai “giubbotti gialli” che – appoggiati dal Rassemblement, l’ex Front National – protestano contro il caro-carburanti (che comunque costano meno che in Italia), se c'è un tema che il governo gialloverde dovrebbe congiuntamente affrontare è il contenimento di alcuni “poteri forti” o lobby che continuano a farla da padroni.
Il primo passo sarebbe proprio affrontare con fermezza la verifica delle attività delle aziende petrolifere che controllano i prezzi alla pompa, in un evidente “cartello” di non concorrenza.
Quanto è emerso poi dalle inchieste di “Report” sugli acquisti “in nero” di petrolio dalle zone di guerra del Mediterraneo lascia più che perplessi, così come l'esistenza di troppe società abusive che evaderebbero l'IVA per decine di milioni di euro ma purtroppo con solo un nucleo di 6 (SEI !) finanzieri a contrastarle.
Sul fronte dei prezzi si vede ogni giorno chi specula sugli automobilisti: quando il prezzo del petrolio sale l'adeguamento alla pompa è immediato, quando scende a livello mondiale (come nelle scorse settimane) i ribassi sono minimi e lenti.
In parallelo vi è poi il problema delle TARIFFE AUTOSTRADALI con nuovi rincari “automatici” già prefissati per fine anno indipendentemente dall'inflazione, un bel regalo del governo Renzi. Il disastro di Genova, con il ponte “Morandi” crollato per vetustà e scarsa manutenzione, imporrebbe la decenza di bloccare gli aumenti almeno per quest'anno. Speriamolo, ma senza illusioni.

VERBANIA: MONTANI, IL CEM E LE GAFFE DELLA MARCHIONINI
Nei giorni scorsi il senatore della lega ENRICO MONTANI ha pubblicato la notizia
che il progetto del CEM-MAGGIORE di Verbania aveva ottenuto un nuovo, importante riconoscimento internazionale di architettura da parte della World Architecture Community lamentando in proposito il silenzio della sindaco Marchionini.
Piccata, la sindaco ha fatto subito pubblicare un proprio comunicato non tanto di congratulazioni, quanto di puntualizzazioni sottolineando che era comunque si
sarebbe trattato solo una segnalazione di una nomination perché soltanto a gennaio 2019 sarebbero stati selezionati i veri vincitori.
Si sa che con la toppa è spesso peggiore del buco perché – nella fretta di correre dietro a Montani, o forse per poca dimestichezza con la lingua inglese – alla segreteria del sindaco hanno leggiucchiato LA PAGINA SBAGLIATA nel sito del premio, ovvero le condizioni per l’accesso ALLA PROSSIMA EDIZIONE, quella del 2019, come subito a controreplicato Montani !!
Cose che capitano, ma il vero problema è che il CEM-MAGGIORE non solo si conferma un’opera di grande valore architettonico, ma soprattutto era stata pensata e realizzata per essere un ”centro eventi” a livello internazionale capace di rilanciare tutta la città mentre – mutilata nella polifunzionalità – è stato ridotto ad essere un teatro di provincia. Credo sia questa la grande “colpa” – strategica e culturale – di questa amministrazione

INTEGRAZIONE (IM) POSSIBILE?
QUELLO CHE NON CI DICONO SU AFRICA, ISLAM E IMMIGRAZIONE

Il libro – edito dalle “Edizioni del Borghese” (260 pagine – euro 18) – sta avendo un ottimo riscontro di pubblico e i lettori che lo desiderano potranno richiedermene direttamente una copia autografata contattandomi via mail (marco.zacchera@libero.it) e comunicandomi il loro indirizzo postale.
Tra gli altri appuntamenti segnalo le presentazioni a MANTOVA (questa sera venerdì 23 novembre in p.za delle Erbe) PALLANZENO (VB) mercoledì 28 c/o il salone oratorio e a GATTINARA (VC) giovedì 29 novembre nella sala di Villa Paolotti.

Chi avesse piacere ad organizzare incontri di presentazione del libro in giro per l’Italia può contattarmi direttamente anche per razionalizzare gli appuntamenti.

Un saluto e buona settimana a tutti! Marco Zacchera

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