Site icon archivio di politicamentecorretto.com

LO STATO ITALIANO IN STATO CONFUSIONALE ? E L’INPS SOPRAVVIVRA’ ?

La diatriba in essere fra il Presidente dell’INPS, Boeri, ed il programma del movimento Cinque stelle con riferimento agli 8.000 posti di lavoro che (?) verrebbero a mancare a seguito della politica sociale di Luigi Di Maio, presenta dei risvolti che incominciano ad impensierirmi non poco, ma non per detti posti di lavoro quanto per la salute dei conti dell’ente previdenziale dovuta ad altro. E temo ciò, pertanto, non in chiave economico-finanziaria per la quale avrei anche un minimo di titolo per farlo, ma perché ormai da qualche anno sto ripetendo che l’avvenuto conglobamento all’INPS di altri enti già con bilanci pessimi, con la distonica sinergia di una politica che ogni giorno non fa altro che aumentare il debito pubblico, ha dato il via, in forma ormai consolidata, al deterioramento dei bilanci previdenziali che sono ormai in profondo rosso.

Detta preoccupazione non riguarda solo me personalmente, ma anche quei circa 17-18 milioni di italiani che, grazie a questo nostro Stato “fa e disfa”, potrebbero da un momento all’altro vedersi decurtare la pensione per esigenze finanziarie statali che, come abbiamo visto anche per il non adeguamento delle pensioni stesse, detto Stato, dopo aver respinto le censure di incostituzionalità del decreto legge n. 65 del 2015 in tema di perequazione per “dare attuazione ai principi enunciati nella sentenza della Corte costituzionale n. 70 del 2015”, se ne frega delle sentenze. Come dire, posto che abbia ben capito, che lo stato non paga per motivazioni di interesse economico generale, come se io non pagassi il pane al fornaio per esigenze di bilancio familiare. D’accordo le sentenze non si discutono, ma se uno ti ruba in tasca gli puoi dire …”ladro ?” O semplicemente opportunista ?

Venendo al dunque, io penso che Boeri stia mettendo le mani avanti per dire che, in caso di “fallimento” dell’INPS, la colpa non sarà sua, ma dei vari Di Maio and co.

Non faccio terrorismo mediatico, ma con l’esperienza dei miei 83 anni suonati, enuncio la verità nella sua dolorosa crudezza ! Del resto, pur di avere una carica importante in Italia “c’è gente che cammina anche sopra il cadavere della propria madre …”, come dice un triste adagio.

Tanto i problemi vengono risolti o peggiorati da chi viene dopo. Alitalia, Fincantieri, Telecom ed altri, docent ! Per citarne solo due-tre…

Arnaldo De Porti, Feltre

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version