Il numero di viaggi realizzati dalle imprese italiane è tornato sui massimi del 2007. La crescita, supportata da una grande vivacità del terziario, è trainata dall’ottima performance del mercato nazionale (+3,9%), il segmento internazionale (+2,9%), che vede Brasile, Canada, Cina, Giappone e Germania quali destinazioni preferite, è comunque nel segno del trend positivo che ha visto crescere questo mercato del 15% nell’ultimo decennio.
Sono i dati sui viaggi d’affari presentati a Bari al convegno “Business travel: sicurezza e servizio”, organizzato dal Gruppo Tecnico Turismo di Confindustria Puglia, in collaborazione con la Sezione Turismo di Confindustria Bari Bat.
Secondo l’edizione 2018 di Nova (Nuovo Osservatorio sui Viaggi d’Affari), le aziende italiane sono tornate a viaggiare come prima della crisi, tanto che nel 2017 il mercato del business travel italiano è cresciuto di un milione di trasferte, arrivando a toccare quota 30,8 milioni, ovvero il +3,5%.
Un anno positivo per l’economia globale e naturalmente per il commercio. Nella rilevazione Nova aumenta anche l’escursionismo d’affari (+4,0%), con la conseguente riduzione della durata media dei viaggi nazionali ed europei, mentre sul fronte dei mezzi di trasporto sembrerebbe che il treno abbia finito di erodere quote di mercato all’aereo. La spesa per viaggi d’affari è salita a 19,7 miliardi di euro, in crescita del 5,1%. Anche il 2018 è previsto in crescita.
Sono intervenuti: Stefano Romanazzi, Console Onorario di Francia a Bari, Marina Lalli, Vice Presidente di Federturismo, Massimo Salomone, Presidente Sezione Turismo Confindustria Bari BAT e Coordinatore Gruppo Tecnico Turismo Confindustria Puglia, Ettore Jovinelli, Regional Sales Manager Corporate and Trade Air France-KLM, Guido Dell’Omo, Head of Sales Southern Europe – Travel & Retail – AXA Partners Group, Maurizio Audisio, AirPlus International srl New Sales Development Manager, e Nicola Perrelli, General Manager Master Explorer.
“Abbiamo deciso di organizzare questo evento – spiega Massimo Salomone, Coordinatore Gruppo Tecnico Turismo Confindustria Puglia e Presidente Sezione Turismo Confindustria Bari BAT – poiché il turismo 4.0, ovvero “il digitale”, ha cambiato e facilitato il modo in cui le persone organizzano i propri viaggi mettendo a disposizione un’infinità di siti per comparare, aggregare, scegliere, prenotare e recensire. Il digitale ha toccato anche il settore dei viaggi d’affari, sovente con un processo che porta chi viaggia per lavoro a volere organizzare la propria trasferta d'affari con le stesse modalità e gli stessi strumenti (ovvero portali e siti) che utilizza per prenotare la propria vacanza di famiglia. Ma le tariffe e i costi di voli e alberghi proposti dall’agenzia specializzata nell’organizzazione dei viaggi d’affari sono complessivamente più bassi se si valutano le condizioni, le oscillazioni tariffarie nel corso dell’anno, i costi nascosti e il potere negoziale delle agenzie nel definire le “tariffe corporate”.
A parità di condizioni – conclude Salomone – le tariffe concordate non subiscono la fluttuazione del mercato e offrono benefit aggiuntivi, risultando più convenienti su scala annuale per un valore stimato da ricerche indipendenti tra l’8% e il 16%. In media, per prenotare un viaggio, un utente visita almeno 10 siti, dedicando a ognuno dei siti dai 3 ai 5 minuti per visionare 8/9 pagine: in totale, utilizza circa un’ora di tempo. Il servizio dell’adv specializzata permette ai dipendenti di restare focalizzati solamente sulle proprie mansioni, senza perdite di tempo e quindi di produttività nella ricerca, nella comparazione delle tariffe e poi nelle prenotazioni”.
“Da qualche anno – dichiara Stefano Romanazzi, Console Onorario di Francia a Bari – assistiamo al rafforzamento della presenza imprenditoriale francese nella nostra regione grazie alla solidità imprenditoriale ed all’attrazione turistica che la Puglia può esprimere.
La Francia, da tempo, importante partner economico, riscopre il nostro territorio, facendo di esso una delle mete privilegiate per i turisti d’oltralpe. A questo importante sviluppo non poteva mancare AIR FRANCE – KLM, che col volo diretto Parigi/Bari avvicina ulteriormente le nostre realtà, fornendo un servizio che andrà ad incrementare gli scambi sia economici che culturali”.
Emergenze sanitarie, ambientali e politiche sono ormai all’ordine del giorno in molte parti del mondo e garantire la sicurezza dei collaboratori quando sono in trasferta è diventata per le aziende una fondamentale priorità. Un elevato livello di servizio riduce lo stress del viaggio e mantiene comunque alta la produttività. I viaggiatori vogliono trovare facilmente le informazioni di cui hanno bisogno: norme sui visti e documenti per l’accesso nei paesi extraeuropei, eventuali precauzioni sanitarie consigliate, aggiornamenti su scioperi dei trasporti, maltempo o crisi politiche, utili aggiornamenti sullo stato dei voli. Le agenzie di viaggi specializzate hanno ampliato i propri servizi a favore del viaggiatore, rendendoli fruibili sul web, via mail o sms ed ovviamente anche attraverso applicazioni (app) per dispositivi mobili.