Novara diventerà un grande palcoscenico sui cui si esibiranno Giulio Trovesi, The Young Mothers, Goran Kajfes Subtropic Arkestra e Jonh Surman. Per le vie del centro Silent Party, NovaraJazz Kids e Instawalk
Si inizia giovedì 7 giugno alle 21.30 nel Cortile del Broletto con il progetto inedito Gianluigi Trovesi & Rudi Migliardi con la Banda Filarmonica di Oleggio. Con la sua musica Gianluigi Trovesi è riuscito a creare un mondo musicale immediatamente riconoscibile ed allo stesso tempo completamente originale, ispirandosi a una diversità di fonti del tutto personale. Rudy Migliardi è un veterano del trombone. Un musicista che ha all’attivo un numero notevole di collaborazioni con grandi nomi dell’empireo del jazz internazionale e italiano. La Banda Filarmonica di Oleggio è nata nel 1853 ed è considerata una delle Bande più longeve del Nord Italia. Quest’anno festeggia i 165 anni di fondazione e l’organico è composto da circa 35 musicanti con professionisti che si alternano nelle esecuzioni. La Banda Filarmonica di Oleggio torna protagonista di NovaraJazz, dopo il grande successo del concerto del 2017, diretto dal pianista polacco Marcin Masecki.
Venerdì 8 giugno alle 19 nel cortile del Castello Visconteo Sforzesco di Novara si esibiscono Goran Kajfes, Jonas Kullhammar, Jesper Nordenström & Johan Holmegard. Il trombettista Goran Kajfes esprime una fusione di elementi sonori del jazz con influenze europee, africane e orientali. Jonas Kullhammar è uno dei sassofonisti più emozionanti della sua generazione, ingiustamente ancora poco conosciuto. Jesper Nordenström ha attraversato la musica del Sundstagymnasiet a Copenhagen. Il batterista Johan Holmegard costruisce enormi groove rotanti, ipnotici e ostinati.
Venerdì 9 giugno alle 21.30 si torna nel Cortile del Broletto con un doppio appuntamento. Si parte con De Beren Gieren: il trio belga tra i più intriganti della giovane scena europea. Il pianoforte del prodigioso talento Fulco Ottervanger, insieme al contrabbasso di Lieven Van Pée e alla batteria di Simon Segers esplora un terreno di intrichi ritmici, tra minimalismo e beat elettroacustici.
Venerdì 8 giugno alle 22.30 si prosegue con The Young Mothers: Jason Jackson (sax alto, tenore, baritone), Jawwaad Taylor (voce, tromba, elettronica), Jonathan F. Horne (chitarra, voce), Stefan Gonzalez (vibrafono, batteria, voce), Ingebrigt Håker Flaten (basso) e Frank Rosaly (batteria). Tra i moltissimi gruppi (Atomic, The Thing, Angles 3, Dave Rempis Percussion Quartet per citarne alcuni) che vedono coinvolto il bassista norvegese Ingebrit Haker Flaten, quello denominato The Young Mothers occupa un posto speciale e non solo per la sua collocazione geografica situata tra Texas, Illinois e Norvegia. Il sestetto si muove infatti in una sorta di torre di babele stilistica e sonora, miscelando hardcore jazz con metal, rap con rock, hip hop con funk e free. Si potrebbe parlare di anarchia sonora, di non sense estetico, di pretenzioso esperanto stilistico se il risultato non fosse meno che irresistibile e l’impatto sonoro a tratti devastante.
Venerdì 8 giugno alle 22.30 in Piazza della Repubblica Una serata all’insegna della musica, ma senza fili e senza rumore. Questa volta la discoteca è silenziosa! Torna a Novara il Silent Party®, brand italiano della Silent Disco, la discoteca all’aperto dove si balla con l’ausilio delle cuffie. Ognuno ha una cuffia a disposizione, con la quale può selezionare la musica che vuole ballare tra quella “pompata” da tre deejay contemporaneamente. Ogni cuffia emana una luce in base al deejay ascoltato, creando un’atmosfera incredibile. InLista 8 € (inviando il whatsapp); Intero 10 € Per esser messi in lista ognuno dovrà inviare il proprio whatsapp (NO SMS) al 345 8932478 scrivendo “Nome Cognome Silent Jazz”. La prenotazione è individuale. La lista per prenotarsi aprirà il 30 maggio alle ore 16 e chiuderà l’8 giugno alle ore 16. La lista potrà esser chiusa anticipatamente nel caso in cui si raggiunga il limite massimo di cuffie che si possono prenotare.
Sabato 9 giugno alle 11 si parte alla Basilica di San Gaudenzio con il sax di John Surman: Il sassofonista britannico John Surman ha elaborato uno stile personale, nel quale si fondono indiscusse capacità tecniche, una inconfondibile voce strumentale, la capacità di uso e di pieno dominio dell’elettronica, un personale vissuto. Il concerto sarà suggellato dall’assegnazione della Chiave d’Oro di NovaraJazz a John Surman, il riconoscimento del festival novarese alla carriera di questo grande artista.
Sabato 9 giugno alle 13 è Taste of Jazz nel cortile di Palazzo Natta con il trio per Texas Johansson, Reine Fiske & Johan Berthling. Il sassofonista e clarinettista Per “Texas” Johansson, uno dei più luminosi talenti della recente scena europea, ha suonato con Atomic, Goran Kaifes, Peter Asplund, Dicken Hedrenius, Bo Kaspers Orkester e Torbjörn Zetterberg e ha lavorato con le proprie band, da cui sono nati Paal Nilssen-Love e Johan Lindström. Reine Fiske è un chitarrista svedese che ha lasciato la sua firma anche in molti progetti di genere prog-rock. Il bassista Johan Berthling ha suonato nella scena svedese e internazionale di jazz e improvvisazione in vari ensemble.
Sabato 9 giugno alle 19 appuntamento nel Cortile della Canonica del Duomo che ospiterà il trio composto da Jason Jackson & Stefan Gonzalez + Jonathan Horne. Si staccano dall’ensemble The Young Mothers per portare le collisioni di hip-hop, indie rock, groove africani e grindcore in un trio.
Sabato 9 giugno alle 21.30 sul palco nel Cortile del Broletto serata ad alto tasso di energia con Goran Kajfes Subtropic Arkestra: Goran Kajfes (tromba), Jonas Kullhammar (sax tenore, flauto), Per “Texas” Johansson (sax tenore, clarinetto basso), Jesper Nordenström (tastiere), Reine Fiske (chitarra elettrica), Johan Berthling (basso elettrico) e Johan Holmegard (batteria). Nato nel 1970 in Svezia da genitori croati (il padre Davor è un pianista affermato), Goran Kajfes è una delle figure di spicco della scena jazzistica svedese ed europea. Suona la tromba (e la cornetta) in alcune delle formazioni più esaltanti degli ultimi anni (gli Angles 9 di Martin Küchen e la Fire Orchestra di Mats Gustafsson – già ospiti di NovaraJazz), ma è soprattutto per l’originalità del suo lavoro da band leader che si è distinto in questi anni. Ha di recente vinto il Grammy svedese con l’ultimo capitolo della trilogia “The Reason Why Vol. 3” alla guida della funambolica Subtropic Arkestra, con cui si era già fatto notare nel 2012 aggiudicandosi il Nordic Music Prize. Un concentrato di energia a cavallo tra afrobeat, ethio-jazz e funky, arricchito da sfumature free ed eccentricità psichedeliche. Kajfes – per la prima volta in Italia – sarà alla guida della Subtropic Arkestra: un manipolo di musicisti tra i più rappresentativi della scena scandinava che, animati come sempre da un grande spirito collettivo, daranno vita a una performance indimenticabile.
Domenica 10 giugno si apre alle 13 tra i quadri e le opere esposte nella Galleria d’Arte Moderna Giannoni con il concerto del contrabbassista Ingebrigt Håker Flaten. Ingebrigt Håker Flaten si è affermato dalla scena norvegese come una delle voci più forti nel jazz e nella musica improvvisata nel circuito internazionale di oggi. Ha lavorato in vari progetti, come The Thing, Atomic, Free Fall, Scorch e in duo con Joe McPhee, Evan Parker e Håkon Kornstad.
Domenica 10 giugno alle 18 nel Cortile del Broletto si conclude questo lungo week-end di festival con il concerto della Dedalo Swing Band con Claudio ‘Wally’ Allifranchini. È una sinergia ormai consolidata quella tra NovaraJazz e la Scuola di Musica Dedalo di Novara. L’obiettivo comune è la diffusione della buona musica suonata, coinvolgendo anche i giovani artisti e dando loro una guida nella formazione musicale. Claudio ‘Wally’ Allifranchini, parte di una ricca generazione di strumentisiti, oltre alle numerosi attività e collaborazioni musicali, è docente alla Scuola di Musica Dedalo di Novara del corso di Musica d’Assieme ad Indirizzo Jazzistico. Per NovaraJazz capitanerà una big band con trombe, trombone, sassofoni, clarinetto, chitarre elettriche, contrabbasso, piano, batteria e voce.
Associazione Culturale Rest-Art
Corso Cavallotti 29
28100 Novara
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