Il Rotary Club Massafra ha celebrato la giornata della Terra piantumando ulivi

Mariella Eloisia Orlando

Il 22 aprile scorso in tutto il mondo si è celebrata la Giornata Mondiale della Terra. A Massafra, questa importante ricorrenza è stata onorata dal Rotary Club cittadino. In vista dell’importante appuntamento, tutti i Rotary Club sono stati invitati a provvedere alla piantumazione di un albero per ogni socio. Il presidente del Club massafrese, avvocato Luigi Salvi, ha disposto l’acquisto e la piantumazione di 35 piante di ulivo per allestire un piccolo uliveto giardino presso la sede di via Trento dell’A.S.P. “C. Mondelli – A. De Carlo – S. Benedetto” . Nel corso della cerimonia di inaugurazione svoltasi domenica mattina, il presidente Salvi ha motivato la scelta del tipo di pianta e del luogo di piantumazione: “L’ulivo rappresenta la nostra terra ed è il simbolo per eccellenza della pace. Il Club ha inteso donare questi alberi all’A.S.P. perché un terreno incolto potesse diventare un piccolo polmone verde all’interno del centro cittadino. Auspichiamo che in futuro questo giardino possa essere reso fruibile dall’intera cittadinanza e non solo dagli ospiti della struttura.”Corali il plauso ed il ringraziamento espressi dai due commissari dell’A.S.P. il dott. Stefano Basile e la dott.ssa Raffaella Coletti. Entrambi hanno esposto le attività che si svolgono presso la struttura attualmente adibita a centro di accoglienza per immigrati. Un ringraziamento è giunto anche dal primo cittadino di Massafra, avvocato Fabrizio Quarto, il quale ha auspicato: “ Queste piante possano essere il ponte tra gli ospiti della struttura e le loro terre d’origine nel segno della tutela dell’ambiente e della natura.” Entusiasta anche l’assistente del governatore, prof.ssa Silvana Milella, che ha voluto sottolineare l’importanza di custodire e curare l’uliveto giardino nel tempo. All’accademico dei Lincei don Cosimo Damiano Fonseca è stato affidato il compito di impartire la benedizione al giardino, momento conclusivo della cerimonia baciata dal caldo sole primaverile.
Nel collage la scopertura della targa commemorativa dell’evento e il momento conclusivo della cerimonia.