Il 29/9 del 1996 entra nella nostra famiglia un piccolo cucciolo di yorkshire terrier di nome Willy.Io,allora avevo 8 anni,mi sono subito legata a lui,ma il vero,immenso amore per il mio piccolino é nato nel 2003,quando,insieme ai miei super genitori, mio fratello e, in quei tempi, anche i miei nonni,le tristezze e ansie e malinconie di un'adolescente estremamente ferita,venivano colmate dai suoi bacetti,dalle sue attenzioni e dalle sue tenere richieste di carezze e giochi.
Perché Willy é stato questo per me: Un enorme sostegno che mi ha aiutata a lottare ogni giorno con la sola richiesta di amore.
Sono passati già tre anni dalla sua morte,ma io non smetterò mai di pensarlo,amarlo e ringraziarlo sempre,ogni attimo,per tutte le volte che mi ha fatta sentire importante e per tutte le volte che mi é stato vicino,anche in contesti difficili,come l'aereo.Ringraziarlo per essermi stato in braccio quando piangevo,non ho ancora bene compreso come puntualmente lo capiva.Ringraziarlo per tutte quelle volte che, paziente, aspettava il mio ritorno a casa dall'ospedale e poi mi accoglieva in un modo così caloroso, allegro e affettuoso,come per esclamare “Finalmente sei qui!”.
Come dimenticare, poi, quando, nonostante le sue piccole dimensioni, iniziava a ringhiare in mia difesa.
Questo é stato l'amore magico e puro tra me e quel piccolo grande cucciolo che resterá sempre indelebile nella mia vita.
Monica Saia
