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Un esponente del regime: “In Iran vengono arrestate 49 persone ogni ora”

a cura dello staff del CNRI

CNRI – Un funzionario dell'organizzazione per l'assistenza sociale del regime iraniano, ha detto che, mentre nel 1979 venivano arrestate in Iran “10 persone ogni ora”, il numero ora è arrivato a 49 persone ogni ora.

Secondo l'agenzia di stampa ufficiale ISNA, il 29 Ottobre Hassan Mousavi Chalak nel suo discorso ha annunciato che il numero delle persone “socialmente pericolose”, negli ultimi anni si è moltiplicato in Iran.

Mousavi ha parlato di “oltre 15,2 milioni di casi” sotto indagine. In un'altra parte del suo discorso, ha parlato della situazione dei divorzi in Iran dicendo: “Il tasso di divorzi nel paese, indica che la situazione non è buona e che ogni giorno assistiamo ad un aumento”.

Nel suo discorso, questo esponente del regime ha annunciato che il numero dei consumatori abituali di droga nel paese è di “2,8 milioni di persone”.

Secondo lui “dal 23 al 25% della popolazione presenta almeno un disturbo mentale, vale a dire che almeno una persona su quattro presenta disturbi mentali”.

Secondo gli esperti la povertà, la mancanza di prospettive future, la mancanza di una vita sociale e una diminuzione delle aspettative nella vita, sono i motivi della prevalenza dei disturbi mentali, soprattutto tra le donne e i giovani.

Mousavi ha anche parlato di “oltre 19 milioni di persone, che vivono in 1100 quartieri inefficienti” in Iran.

Ali Larijani, portavoce del parlamento del regime iraniano, ad Agosto 2016 aveva detto che 18 milioni di persone erano state arrestate per aver causato danni sociali in Iran.

Il ministro degli interni del regime iraniano, Abdolreza Rahmani Fazli, ha detto alla Camera dei Comuni a Giugno scorso che 600.000 iraniani vengono arrestati ogni anno e che l'Iran deve affrontare il problema di 11 milioni di persone che vivono nelle baraccopoli, la disoccupazione di 3,5 milioni di cittadini e la tossicodipendenza di 1,5 milioni di persone.

La povertà è una delle più importanti cause del danno sociale in Iran. Lo scorso anno Ali Akbar Sayari, rappresentante del ministero della salute del regime, ha detto che il 30% degli iraniani “ha fame”.

Mahmoud Hakamian

@HakamianMahmoud

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