Nino Bellinvia
Raduno Regionale 2017 dell’ATO Puglia. Sabato 23 settembre, alle ore 19.00, uniti da tanta fede e speranza di guarigione, i pazienti pugliesi in attesa di trapianto e trapiantati di organo, emodializzati e i simpatizzanti dell'ATO Puglia, si raduneranno nella Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano di Massafra (Ta) per pregare e chiedere protezione anche per tanta altra gente malata che aspetta un trapianto di organo.
Nessuno può dimenticare che la tradizione riferisce che i SS. Medici assistevano gratuitamente i poveri e per questo erano detti Anàrgiri (dal greco anargyroi, senza denaro). Uno dei loro miracoli più celebri, tramandati dalla tradizione, fu quello di aver effettuato il primo trapianto: la gamba ulcerata di un loro paziente, sostituita con quella di un etiope appena deceduto. I supplizi subìti da Cosma e Damiano differiscono secondo le fonti: per alcune furono lapidati ma le pietre rimbalzavano contro i soldati; secondo altre furono crudelmente fustigati, crocifissi e bersagliati dai dardi, ma le lance rimbalzarono senza riuscire a far loro del male; altre ancora raccontano che furono gettati in mare da un alto dirupo con un macigno appeso al collo, ma i legacci si sciolsero e i fratelli riuscirono a salvarsi.
I due Santi furono decapitati e i crani furono traslati nel X secolo da Roma a Brema: nel 1581 Maria di Spagna, figlia di Carlo V d’Asburgo, li donò alla chiesa del Convento delle Clarisse di Madrid: le stesse reliquie sono, però, venerate anche nella chiesa di San Pietro a Monaco di Baviera dove, in base all'iscrizione sul reliquiario, vennero poste nel XV secolo.
“Questo appuntamento per i trapiantati di organi (come dice il presidente dell’ATO Puglia Giovanni Santoro) è un gesto di gran devozione, essendo consapevoli dello stretto legame con i medici, i quali hanno il compito di seguirli, curarli, controllarli periodicamente e incoraggiarli a continuare nella loro battaglia per la vita. E sperano anche che la loro preghiera, la devozione ai SS. Medici, possa arrivare nelle case dove c'è tanta sofferenza e nello stesso tempo speranza di guarigione”.
Per contatti: Giovanni Santoro – Pres. ATO Puglia ONLUS e Consigliere Nazionale Liver-Pool – Cell. 3331133955 – e-mail: ato.puglia@libero.it
Nell’immagine una foto dell’evento diffusa anche dalla Consulta delle Associaioni di Massafra (consulta.associazioni@comunedimassafra.it).
Raduno Regionale 2017 dell’ATO Puglia. Sabato 23 settembre, alle ore 19.00, uniti da tanta fede e speranza di guarigione, i pazienti pugliesi in attesa di trapianto e trapiantati di organo, emodializzati e i simpatizzanti dell'ATO Puglia, si raduneranno nella Chiesa dei SS. Medici Cosma e Damiano di Massafra (Ta) per pregare e chiedere protezione anche per tanta altra gente malata che aspetta un trapianto di organo.
Nessuno può dimenticare che la tradizione riferisce che i SS. Medici assistevano gratuitamente i poveri e per questo erano detti Anàrgiri (dal greco anargyroi, senza denaro). Uno dei loro miracoli più celebri, tramandati dalla tradizione, fu quello di aver effettuato il primo trapianto: la gamba ulcerata di un loro paziente, sostituita con quella di un etiope appena deceduto. I supplizi subìti da Cosma e Damiano differiscono secondo le fonti: per alcune furono lapidati ma le pietre rimbalzavano contro i soldati; secondo altre furono crudelmente fustigati, crocifissi e bersagliati dai dardi, ma le lance rimbalzarono senza riuscire a far loro del male; altre ancora raccontano che furono gettati in mare da un alto dirupo con un macigno appeso al collo, ma i legacci si sciolsero e i fratelli riuscirono a salvarsi.
I due Santi furono decapitati e i crani furono traslati nel X secolo da Roma a Brema: nel 1581 Maria di Spagna, figlia di Carlo V d’Asburgo, li donò alla chiesa del Convento delle Clarisse di Madrid: le stesse reliquie sono, però, venerate anche nella chiesa di San Pietro a Monaco di Baviera dove, in base all'iscrizione sul reliquiario, vennero poste nel XV secolo.
“Questo appuntamento per i trapiantati di organi (come dice il presidente dell’ATO Puglia Giovanni Santoro) è un gesto di gran devozione, essendo consapevoli dello stretto legame con i medici, i quali hanno il compito di seguirli, curarli, controllarli periodicamente e incoraggiarli a continuare nella loro battaglia per la vita. E sperano anche che la loro preghiera, la devozione ai SS. Medici, possa arrivare nelle case dove c'è tanta sofferenza e nello stesso tempo speranza di guarigione”.
Per contatti: Giovanni Santoro – Pres. ATO Puglia ONLUS e Consigliere Nazionale Liver-Pool – Cell. 3331133955 – e-mail: ato.puglia@libero.it
Nell’immagine una foto dell’evento diffusa anche dalla Consulta delle Associaioni di Massafra (consulta.associazioni@comunedimassafra.it).