Illustrissima sindaca Virginia Raggi, le è mai accaduto di trovare una periplaneta americana nel candido bidè oppure nel vano della doccia? E’ ciò che è capitato ad alcune signore qui nelle case di edilizia popolare di via Augusto Mammucari, 25. E per questo gli inquilini che ebbero l’incauta idea di votare per lei, sperando in un miglioramento della situazione, se ne sono pentiti amaramente. Al tempo di Alemanno e poi di Marino, il nostro Municipio aveva una convenzione con l’AMA, grazie alla quale ogni anno nel plesso delle nostre palazzine venivano eseguite almeno due disinfestazioni contro la periplaneta americana. Adesso il Municipio se n’è lavato le mani e le reiterate richieste cadono nel vuoto. E l’estate si annuncia calda, il che significa che gli insetti che pullulano nei tombini usciranno all’aperto, invaderanno muri e marciapiedi e, cosa tristissima e schifosa, risaliranno la notte attraverso i tubi di scarico, per fare capolino nei bagni e nelle cucine. Lei sa che insetto è la periplaneta americana, vero? E’ un grosso scarafaggio, schifosissimo, repellente, marrone, fornito di piccole ali che gli permettono brevi voli. L’insetto immondo che abitualmente dimora nelle fogne, è portatore di virus, batteri, protozoi, nematodi, cestodi, responsabili di diverse malattie anche gravi. Non costituisce un pericolo solo per la salute fisica, ma anche per quella psichica. Vuole dare disposizione affinché si facciano almeno le disinfestazioni, considerato che i promessi interventi di ristrutturazione dell’impianto fognario non sono mai stati effettuati?

Attilio Doni