Sicilia. Crocetta: “con la finanziaria meno tasse e più solidarietà ”

Palermo, 29 apr. “Con la nuova finanziaria si abbassano le tasse in Sicilia –
viene dimezzata l'addizionale – e si costituisce un fondo annuale di circa 250
milioni euro l'anno a favore delle persone con disabilità”. Lo dice in una nota
il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. “Tale fondo – continua
il presidente – si aggiunge a circa 300 milioni per cure sanitarie sempre a
favore dei disabili. In pratica la Sicilia diviene una delle regioni italiane
dove si pagano meno tasse e ci sono più risorse per i disabili. La Regione
riprende il proprio patrimonio immobiliare, che era stato svenduto dei
precedenti governi, conferma tutti i trasferimenti per i comuni e incrementa di
oltre 100 milioni di euro il fondo per le ex province. Con l'approvazione del
consuntivo 2016 si conferma, dopo l'avanzo positivo del 2015 di 635 milioni,
un avanzo di 315 milioni di euro. In pratica riduciamo di un ulteriore miliardo
il debito che abbiamo ereditato dai precedenti governi. Sono i fatti, e non le
chiacchiere, – conclude Crocetta – con i quali ci presentiamo alle valutazioni
del popolo siciliano”.

Palermo, 29 apr. “Con la nuova finanziaria si abbassano le tasse in Sicilia –
viene dimezzata l'addizionale – e si costituisce un fondo annuale di circa 250
milioni euro l'anno a favore delle persone con disabilità”. Lo dice in una nota
il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. “Tale fondo – continua
il presidente – si aggiunge a circa 300 milioni per cure sanitarie sempre a
favore dei disabili. In pratica la Sicilia diviene una delle regioni italiane
dove si pagano meno tasse e ci sono più risorse per i disabili. La Regione
riprende il proprio patrimonio immobiliare, che era stato svenduto dei
precedenti governi, conferma tutti i trasferimenti per i comuni e incrementa di
oltre 100 milioni di euro il fondo per le ex province. Con l'approvazione del
consuntivo 2016 si conferma, dopo l'avanzo positivo del 2015 di 635 milioni,
un avanzo di 315 milioni di euro. In pratica riduciamo di un ulteriore miliardo
il debito che abbiamo ereditato dai precedenti governi. Sono i fatti, e non le
chiacchiere, – conclude Crocetta – con i quali ci presentiamo alle valutazioni
del popolo siciliano”.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy