Dal 3 al 14 maggio al Teatro India l’ultimo lavoro di una regista, drammaturga e attrice che ha costruito la sua carriera tra Roma, Parigi e l’Uruguay: con uno sguardo inesorabile, ma sempre leggero ed efficace, Lucia Calamaro scandaglia la psiche umana, con i suoi fantasmi e i suoi flussi di coscienza, in maniera divertita e tragica allo stesso tempo.
La vita ferma – Sguardo sul dolore del ricordo è un dramma di pensiero in tre atti che inquadra il problema del ricordo, della perdita e dell’elaborazione del lutto.
Nel primo atto c’è un trasloco, una casa da svuotare e uno spettro che la attraversa.
Nel secondo una coppia con bambina: Lui, Riccardo, storico e nostalgico fissato con i sinonimi; Lei, Simona, danzatrice ed eccentrica fissata col sole e coi vestiti a fiori; la figlia Alice, da subito troppo sensibile, sempre desiderosa di gente attorno che le parli.
Nel terzo atto c’è un’Alice cresciuta e a sua volta mamma che ritrova il vecchio padre Riccardo, sulla tomba della madre Simona morta anni prima; i due ragionano su quella scomparsa precoce che ha marcato per sempre una rottura nelle loro vite.
Teatro India
Lungotevere Vittorio Gassman
Biglietteria aperta un’ora prima dello spettacolo
www.teatrodiroma.net