La Resistenza Iraniana rende noto un complotto contro la vita del prigioniero politico Mohammad Ali (Pirouz) Mansouri e chiede a tutte le organizzazioni internazionali per i diritti umani di intraprendere un'azione urgente ed efficace per salvare la sua vita.
Domenica mattina 23 Aprile, alcuni scagnozzi hanno fatto irruzione nella Sezione 4, Cella 12 del carcere di Gohardasht a Karaj ed hanno trasferito il prigioniero politico Mohammad Ali Mansouri in una località sconosciuta. Mansouri è stato prigioniero politico negli anni '80 ed è parente di alcuni Mojahedin. È stato arrestato a Teheran a Settembre 2007 per aver preso parte alle cerimonie commemorative dei prigionieri massacrati nel 1988, accusato di “appoggio al PMOI”, “propaganda contro il sistema e collusione con l'intento di agire contro la sicurezza dello stato”, condannato a 15 anni di reclusione e all'esilio. Mansouri soffre di diverse malattie come epatite e malattie gastrointestinali e per la maggior parte del tempo trascorso in carcere è stato privato delle necessarie cure mediche e di assistenza.
In un altro episodio, gli aguzzini del carcere di Gohardasht hanno aumentato le pressioni sui prigionieri politici sunniti della Sezione 7, Cella 21 e per più di una settimana, a causa dell'interruzione della fornitura di acqua calda, molti si sono ammalati, ma questi aguzzini si rifiutano di risolvere i problemi dei prigionieri.
Segretariato del Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana
24 Aprile 2017
Mahmoud Hakamian
@HakamianMahmoud