“Ho scelto di puntare sull’unità del PD e sull’unità del centro sinistra come condizione per non perdere le prossime elezioni. Noi abbiamo una linea che se portata avanti in questo modo rischia di portarci a una sconfitta alle prossime amministrative prima e poi alle politiche” Così Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alle Primarie Pd, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24
ORLANDO A MIX 24 SU RADIO 24: E’ STATO RENZI A BOMBARDARE IL QUARTIER GENERALE
Secondo Renzi non si deve bombardare il quartier generale? “Io non l’ho mai fatto, a lui qualche volta è capitato”. Così Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alle Primarie Pd, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24.
ORLANDO A MIX 24 SU RADIO 24: EMILIANO E’ UGUALE A RENZI
“Emiliano assomiglia per molti aspetti a Renzi, l’idea che un uomo, da solo, grazie alla propria forza e alla propria capacità riesca a risolvere il momento politico è un’idea diffusa e di cui è portatore anche Emiliano, anche se in una scala più locale: non è un caso che Emiliano allo scorso congresso sostenne con grandissimo entusiasmo Renzi” Così Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alle Primarie Pd, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24 a proposito del suo avversario il governatore della Puglia.
ORLANDO A MIX 24 SU RADIO 24: LA ROTTURA DI BERSANI, UN MISTERO INCOMPRENSIBILE
“Il punto della rottura” tra Bersani, Speranza e D’Alema “anche per me è rimasto un mistero incomprensibile per questo ho sempre detto che secondo me si tratta di un errore molto grave” e continua “penso sia stato un passaggio criptico per tutti, molte motivazioni individuali”. Così Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alle Primarie Pd, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24
ORLANDO A MIX 24 SU RADIO 24: IN ITALIA TANTA PAURA DI RIMANERE INDIETRO
Andrea Orlando, Ministro della Giustizia e candidato alle Primarie Pd, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24 racconta che in giro per l’Italia ha percepito “una grande disperazione sociale: la gente è preoccupata perché non ce la fa, pensa di non farcela, perché non ce la fa più. Non ci sono più quelli che sono rimasti indietro, ci sono anche tanti che hanno paura di rimanere indietro”.