Premio Internazionale all'Impegno Sociale 2017 “Rosario Livatino” conferito all’avv. Silvana Paratore
MANTENERE VIVO IL RICORDO DI ROSARIO LIVATINO, GIUDICE CORRETTO ED ININFLUENZABILE… è un dovere civico , ha affermato l’Avv. SILVANA PARATORE
Venerdì 07 aprile alle ore 9:00 presso il Museo Diocesano di Catania è stato conferito all’Avv. Silvana PARATORE, legale noto nel territorio di Messina per il suo impegno nel volontariato sociale, il XXIII ° PREMIO INTERNAZIONALE ROSARIO LIVATINO .
A consegnare il Prestigioso Riconoscimento la sig.ra Rosa Livatino cugina del Magistrato martire della Giustizia.
Questo riconoscimento internazionale –ha sottolineato l’avv Silvana Paratore– rappresenta una grande soddisfazione personale, a conferma di quello che è stato e che continuerà ad essere il mio impegno nel volontariato sociale a difesa dei valori e degli ideali di una società civile che deve mantenere vivo il ricordo del Magistrato Rosario Livatino, giudice ininfluenzabile e corretto.
Credo fortemente, ha aggiunto, nel grande valore della legalità e ritengo che con l’impegno e passione civile di tutti, le cose possono cambiare davvero”
Il premio, giunto quest’anno alla sua XXIIIª edizione, è un’attestazione al merito a chi durante l’anno si è distinto, attraverso l’impegno sociale e istituzionale dello Stato, a onorare e mantenere vivo negli anni, con il proprio operato, la memoria dei tre validi e coraggiosi magistrati che hanno pagato con la propria vita la difesa dei valori della legalità e della giustizia contro la criminalità organizzata. Il Prestigioso riconoscimento per l’impegno civile e sociale, vede tra i premiati delle passate edizioni insigni personaggi del calibro dei giudici Giancarlo Caselli, Gherardo Colombo, Carla del Ponte, Nicola Gratteri, Salvatore Di Landro, Baldassar Gaston Real, Rosario Priore, Piercamillo Davigo, tutori della legge, come il Vice Questore Manfredi Borsellino, nonché giornalisti della carta stampata e televisiva, oltre che amministratori pubblici.
Premiate personalità di tutta Italia .
