Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Venerdì 3 marzo Giusy Ferreri torna con “Girotondo” e annuncia di essere incinta

Milano. “Ho scoperto due settimane prima del festival di Sanremo di essere in cinta, al terzo mese: sarebbe stato divertente avere avuto qualche nausea sul palco”.

È la rivelazione fatta da Giusy Ferreri alla presentazione del suo nuovo album “Girotondo” in uscita venerdì 3 marzo.

“Una bella sorpresa anche per il mio compagno Andrea Bonomo: dovevo concentrami sul mio lavoro, ma sono gasatissima – ha continuato – Le date del tour probabilmente verranno posticipate, perché questo album mi dà tanta voglia di cantare e ballare: non so se ci riuscirei sul palco. Ultimamente ho avuto calori strani”.

L’artista palermitana è contentissima anche perché questa bella notizia l’ha voluta dare alla vigilia della pubblicazione del nuovo disco.

“Ho un lato molto propenso alla novità – ha precisato – Avevo voglia di arricchire questo disco con cambiamenti di sonorità, per portare quella attualità in più e di confrontarmi con diversi altri autori, mettendo da parte l’orgoglio personale, anche se è venuto fuori qualcosa di molto personale con linguaggi innovativi”.

Questo lavoro ha la particolarità di essere diviso in due.

“La prima parte dell’album è più spensierata, e mi mancava, l’altra introspettiva ed emotiva con Marco Masini, Diego Mancino, Dario Faini, penne che miravo per un certo tipo di risultato – ha confessato – Sono molto soddisfatta; 14 tracce sono tante, ma c’era materiale che mi piaceva talmente tanto cui non ho saputo rinunciare: da 30 brani che avevo messo da parte, sono arrivata a questi 7 più sobri e ai 7 più ricercati”.

Nel disco un ‘featuring’ in “L’amore mi perseguita” con Federico Zampaglione, autore del brano.

“Mi è arrivato questo brano e me ne sono subito innamorata – ha sottolineato – Poi è nata anche l’idea di realizzare il duetto, davvero un bellissimo regalo”.

La cantante ha anche parlato del brano “Girotondo” che ha dato anche il titolo all’album.

“È l’idea di viaggio, di vedere un sacco di posti – ha fatto notare – La traccia è molto profonda, messaggio di vita e di incoraggiamento, che dedico ai bambini”.

La Ferreri ha poi fatto una confidenza.

“Amo molto il mondo del circo e mi sarebbe piaciuto avere una casa in movimento – ha sostenuto – Ecco perché mi sono innamorata subito de ‘La gigantessa’, ispirata all’omonima opera di Baudelaire, che descrive questo viaggio introspettivo sostenuto da rock progressivo su sperimentazione elettronica, una scelta coraggiosa che mi fa sentire a mio agio”.

Giusy Ferreri non ha rinunciato a toccare il tasto Sanremo che non gli ha portato fortuna con “Fa talmente male”.

“Era molto importante parteciparvi, la mia terza volta, perché ero proiettata all’idea del progetto album – ha ammesso – Vi ho preso parte con la stessa emozione e passione delle precedenti: mi piace accettare qualsiasi cosa, una sconfitta, una eliminazione, con la convinzione di non essere mai capita, perché ho un timbro vocale che può anche non piacere”.

Franco Gigante

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version