Nino Bellinvia
Nella mattinata di oggi, 30 gennaio, ha avuto luogo a Taranto l'incontro tra il Presidente della Provincia, dott. Martino Tamburrano, e la delegazione del Direttivo Regionale della Puglia del Parlamento della Legalità Internazionale, guidata dai Coordinatori Antonio Cerbino e Alessio Surano insieme ai membri del direttivo Pietro Dragone e Salvatore Giordano, in merito alla presentazione del percorso culturale del movimento culturale voluto da Nicolò Mannino, dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio, anche nella Provincia di Taranto.
L'associazione del Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI) si è insediata per la prima volta in Puglia all'inizio di gennaio scorso, e ha la sua sede regionale a Massafra presso i locali adiacenti alla Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, dove sorge l'“Ambasciata del Perdono e della Misericordia”, inaugurata dal prof. Nicolò Mannino, il Presidente-Fondatore di questo movimento che ha già le sue radici in diverse regioni d'Italia, e che ha ampio consenso e stima, sia da parte delle Istituzioni governative che del mondo ecclesiale.
In vista di tal evento saranno diramati in questi giorni gli inviti alla partecipazione alle maggiori istituzioni territoriali, ai sindaci dei Comuni della Provincia, alle Forze dell'Ordine e ai dirigenti scolastici. La convocazione è fissata per sabato 25 febbraio alle ore 10.00 presso il Palazzo del Governo di Taranto, sede della Prefettura e dell’Amministrazione Provinciale.
All'incontro, tanto atteso nella nostra Regione, interverranno il presidente Nicolò Mannino e il vicepresidente Salvatore Sardisco, che porteranno un messaggio di speranza e legalità in vista del XXV anniversario delle stragi di Capaci e Via D'Amelio.
L'iniziativa ha trovato particolare interesse presso la sensibilità del Presidente della Provincia, Martino Tamburrano, che si è subito mostrato accogliente verso i delegati del PdLI ed entusiasta riguardo all'obiettivo principale di questo incontro: la sensibilizzazione dei giovani della provincia ai temi della solidarietà e della legalità.
Più volte, infatti, Nicolò Mannino ha insistito su come sia importante mostrare un esempio di vita ai giovani per costruire una società nuova. “Una società di uomini e donne che nel paradigma del Vangelo dei talenti rifiutino le logiche mafiose e il compromesso omertoso”. E sarà proprio a Taranto che il prof, “amico degli ultimi” (come la stampa ha battezzato Mannino), getterà questo seme di speranza per la prima volta dinanzi ai Sindaci dei Comuni della provincia di Taranto e a tutte le istituzioni civili e militari della Provincia.
Un incontro che servirà da spartiacque al prossimo evento culturale e di sensibilizzazione che si terrà nei mesi di aprile-maggio, sempre in Puglia, e al quale, accanto a Nicolò Mannino, sarà presente Franca Castellese, la mamma del piccolo Giuseppe Di Matteo, il bambino sequestrato, ucciso e poi sciolto nell'acido dai carnefici di “cosa loro”. “Accogliamo con gioia questo invito (dice Nicolò Mannino) per continuare il cammino culturale intrapreso a favore dei grandi valori della vita siglati col sangue da tanti uomini che non hanno piegato la schiena a nessun compromesso, divenendo segno e simbolo di una cultura di riscatto e di speranza per il nostro Paese”. Nel collage: il presidente della Provincia, Martino Tamburrano; il vicepresidente Salvatore Sardisco con il presidente NiccoloÌ€ Mannino del Parlamento della Legalità Internazionale.