INVITO A TUTTI GLI EX 68OTTINI

Rainero Schembri
29 gennaio alle ore 21:21
INVITO A TUTTI GLI EX 68OTTINI
Uno degli ultimi grandi ‘sommovimenti’ sociali risale al mitico e contradditorio 1968, quando in tutto il mondo s’è assistito a un’incredibile serie di agitazioni promosse soprattutto dalla giovane generazione. E’ stata una vera rottura con il modo di intendere la politica, i rapporti sociali, le relazioni umane, il valore delle cose. Tutto iniziò negli Stati Uniti, sull’onda della protesta contro la guerra nel Vietnam, per poi trasferirsi in Europa, soprattutto in Francia, Germania e Italia.
Per quanto agitato il ‘68 è stato essenzialmente un movimento anti autoritario, anti consumistico, per l’uguaglianza di genere, per la libertà sessuale, per nuovo rapporto genitori-figli, dirigenti-lavoratori, uomo-donna, professori-studenti, che ha inciso sul modo di parlare, vestire, pensare e agire.
Purtroppo, la miopia della maggior parte del mondo politico, sia nel blocco comunista che in quello capitalistico, ha impedito di cogliere appieno la grande ventata di rinnovamento. Dei giovani ribelli, molti hanno finito per integrarsi completamente nel sistema. Altri sono deragliati nella lotta armata generando soprattutto in Germania e in Italia un’assurda scia di morte.
La maggior parte alla fine s’accontentata di vivere una rivoluzione personale e isolata. Ebbene, oggi che il sistema comunista è fallito e quello capitalista presenta chiari segni di degenerazione, forse sta maturando (dopo cinquant’anni di frustrazioni) nei ‘vecchigiovani’ una nuova volontà d’impegno per un mondo più sociale e umano. Se siete interessati scrivete a nuovostatosociale@gmail.com. e guardate il video 'Il seme di un Nuovo Stato Sociale'

Il seme di un Nuovo Stato Sociale
Il filmato descrive il lavoro compiuto nel 2016 da un gruppo di giornalisti, scienziati, artisti, manager, professionisti e operatori sociali impegnati a cre…

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