“Asti. Ceneri sepolte” è il nuovo romanzo giallo-noir dell’autore Fabrizio Borgio (Fratelli Frilli Editori)


Rossella Bellinvia

Nuovo romanzo giallo-noir della casa editrice genovese Fratelli Frilli Editori. “Asti. Ceneri sepolte” è il titolo del romanzo (pagine 196, pubblicato nella collana “I Tascabili Noir”) nel quale l’autore parla de 2° episodio con protagonista l’investigatore privato Giorgio Martinengo.

Un’afosa sera d’estate: un’esplosione sconvolge Asti. L’incendio conseguente distrugge la APES azienda specializzata nello stoccaggio di rifiuti; nella tragedia perdono la vita due dipendenti. Contemporaneamente in un incidente avvenuto poco distante dal luogo del disastro, muore un motociclista mentre l’autista di un SUV finisce in coma. Entrambe le vittime si scoprono essere titolari della stessa azienda distrutta dall’incendio. La medesima sera, l’investigatore privato Giorgio Martinengo prende servizio come soccorritore della Croce Rossa e il suo migliore amico, il chimico Paolo Marchese, membro dell’ARPA Piemonte, deve intervenire per monitorare il potenziale pericolo d’inquinamento ambientale derivato dall’incendio, perché la funerea e irreale colonna di fumo nero come la pece che ascende al cielo della piccola città piemontese non sembra solo carta che brucia. Inizia così una lunga notte insonne, durante la quale Giorgio Martinengo si ritroverà a ricomporre un mosaico di fatti e persone in una sarabanda di morte che coinvolgerà i personaggi più inaspettati. Un vortice di faccendieri, corrotti ed ecomafie, nel quale Martinengo, vittima di una insopprimibile brama di sapere, sarà coinvolto nonostante il suo inedito ruolo

Con questo, è il quarto romanzo di Fabrizio Borgio (nato prematuramente ad Asti il 18 giugno 1968) per Fratelli Frilli Editori, per i quali aveva già pubblicato: “Masche. Tra le colline di Langa e il Monferrato Stefano Drago indaga”, “La morte mormora. I padroni di Serravalle” e “Vino rosso sangue. Giorgio Martinengo, l'investigatore delle Langhe”.

Figlio di anni inquieti, passa un’infanzia chiusa e taciturna sviluppando la propria fantasia e creatività aiutato da libri, fumetti e televisione. Appassionato di cinema e letteratura, affina le sue passioni nell’adolescenza iniziando a scrivere racconti. Frequenta mediocremente un Istituto tecnico, insegue una certa vocazione per le armi, trascorrendo anni nell’Esercito. Congedato, comincia a muoversi irrequieto nel mondo del lavoro e a scrivere. Segue stage di sceneggiatura con personalità del nostro cinema, tra le quali Mario Monicelli, Giorgio Arlorio e Suso Cecchi d’Amico. Collabora occasionalmente con il regista astigiano Beppe Varlotta. Partecipando al premio letterario “Il nocciolino” di Chivasso riceve un premio della giuria. In precedenza ha pubblicato “Arcane le Colline” nel 2006 e “La Voce di Pietra” nel 2007.

Per contatti con l’autore: fabrizioborgio@gmail.com

Per altre notizie o richiesta del libro rivolgersi a Fratelli Frilli Editori S.r.l. – Via Priaruggia, 33/r – 16148 Genova; tel. 0103071280;3663131664; e-mail: wlmailhtml:{EF2C43CA-667A-4E94-A1BA-6C0EAE9680CB}mid://00000257/!x-usc:mailto:contact@frillieditori.com; info@frillieditori.com; comunicazione@frillieditori.com.

Nel collage fotografico la copertina del romanzo “Asti. Ceneri sepolte” e il suo autore Fabrizio Borgio.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy