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Cortona

Passeggiando per le strade di Cortona si respira l’arte, la cultura e le tradizioni che convivono con la modernità che avanza.
Sia nel periodo etrusco (era un’antica lucumonia), che ai tempi della Repubblica Fiorentina, il comune toscano fu un’importante roccaforte militare come testimonia la Fortezza Medicea di Grifalco che svetta sulla città e che fu voluta dal Granduca Cosimo I dei Medici. Al suo interno conserva il Centro di Studi e Documentazione sulla Civiltà Contadina della Val di Chiana e del Trasimeno, mentre dalla sua torre si può ammirare l’incantevole valle che si trova tra le province di Arezzo e di Siena ma sulla quale affacciano anche l’Umbria e il Lazio.
La posizione strategica e centrale della località permette di raggiungere le principali città d’arte della Toscana ma anche dell’Umbria trovandosi al confine tra le due regioni dell’Italia Centrale.
I monumenti che costituiscono il patrimonio artistico del centro aretino, abitato da oltre 22.000 persone, sono stati realizzati da artisti e da architetti rinascimentali. Un esempio è rappresentato dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie chiamata al Calcinaio dal nome della vasca per la concia del cuoio sulla quale era appeso, narra la leggenda, un dipinto miracoloso. Da qui la decisione di costruire la chiesa in questo luogo.
Un altro monumento di grande interesse è il Duomo di Cortona che racchiude alcuni dipinti di grande valore come l’Adorazione dei Pastori di Pietro da Cortona. Sempre nella Piazza del Duomo sorge il Museo Diocesano che espone delle opere del Beato Angelico e di Luca Signorelli.
Ma Cortona ospita anche il Museo dell’Accademia Etrusca e il Parco Archeologico che conserva alcuni monumenti funerari etruschi e mosaici appartenenti ad una Villa Romana di Ossaia.
Il cuore pulsante di Cortona è Piazza della Repubblica verso la quale convergono le principali strade della città e che presenta tra i suoi monumenti il Palazzo del Comune con la sua scalinata.
Infine, a pochi chilometri da Cortona, sorge, in un bel bosco, il Convento delle Celle che rappresenta uno dei primi insediamenti dei francescani scelto da Francesco d’Assisi.
Oltre alle attrattive artistiche Cortona offre una tradizione culinaria fra cui la Ribollita, i crostini neri, la pasta al fumo e, come dessert, i cantucci accompagnati dal vinsanto.

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