Se l’opinione pubblica è rimasta scandalizzata per la questione delle due “spie” all’interno del Vaticano che sembra abbiano “trafugato” documenti riservati con danno per l’immagine di Papa Bergoglio e dei suoi collaboratori, quanto più non dovremmo sentirci scandalizzati noi cattolici davanti al progressivo picconamento della Chiesa da parte dello stesso Bergoglio? Il quale, da quando è salito al soglio pontificio non ha fatto altro che “trafugare” la vera dottrina, cioè Gesù Cristo e la Sua Parola, consegnandola nelle mani dei nemici della Chiesa affinchè la frantumassero, la calpestassero e la deridessero a forza di menzogne mai smentite da Bergoglio, anzi sistematicamente confermate dalla sala stampa vaticana. Fino al punto da arrivare a indire nientemeno che un Sinodo per dare ufficialmente l’ultimo colpo di grazia alla famiglia, all’uomo, e soprattutto, a nostro Signore Gesù Cristo rinnegando la sua Dottrina sul matrimonio e il suo preciso “mandato petrino” per decentralizzare ogni governo nelle mani di Vescovi burocrati, improvvidi e impauriti. Si, perché, anche se nessuno lo dice, la verità è che tutti temono l'ira del papa “misericordioso”. Non lo amano, lo temono! Infatti si può sparare a zero contro tutto e contro tutti, perfino contro gli innocenti, dentro o fuori la Chiesa, si possono criticare e biasimare tutti i cardinali del Sinodo, tutto il Magistero della Chiesa passato e presente, Papi santi compresi, si può travisare il Vangelo, profanare Gesù nell’Eucaristia ricevendolo in peccato mortale mentre ci si dichiara orgogliosamente cattolici, tutto si può accettare e fare in questa Chiesa Bergogliana dell’anarchia e dell’eresia, però una sola cosa non si può assolutamente fare: criticare Papa Bergoglio. Chi tocca il Papa muore!
Chi tocca il Papa muore!
Gianni Toffali Patrizia Stella
ps. è indicato anche il nome di Patrizia Stella perchè l'abbiamo scritta assieme.