Palermo, 10 luglio 2015 – “La Regione Siciliana e il Ministero delle Infrastrutture sblocchino la ristrutturazione dei bacini della Fincantieri di Palermo e rilancino le attività come accade negli altri cantieri italiani”. Lo dice il presidente del Consiglio comunale di Palermo, Totò Orlando.
“Le commesse – aggiunge – non mancano, così come non mancano le risorse per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione. Si tratta, infatti, di opere immediatamente cantierabili per le quali sono già state stanziate le somme”.
“Continuare a perdere tempo – conclude Orlando – vuol dire mettere a repentaglio il futuro di una delle più prestigiose realtà occupazionali dell’Isola e di conseguenza i posti di lavoro di centinaia di persone. Un vero e proprio sacrilegio che bisogna scongiurare”.
