FREE GREEN SICILIA
E’ evidente che la legge sugli ecoreati approvata in questi giorni dal Senato dopo vent’anni di trabocchetti è, afferma il portavoce di Free Green Sicilia Alfio Lisi, come spesso accade in parlamento, un ennesimo compromesso fra partiti ovviamente tutto a danno della salute pubblica e dell’ambiente in cui viviamo. E allora meglio questo che niente dicono gli sbandieratori dell’ipocrisia di tutti i partiti presenti in Parlamento per mettersi la coscienza posto. Legge che oltre alle evidenti falle che mettono in difficoltà l’applicazione della legge ( pensiamo ad esempio di colpire il disastro ambientale solo se ‘cagionato abusivamente’ dunque con tale nuova legge non si sarebbe riusciti a portare a processo i dirigenti dell’inquinamento dell’ILVA di Taranto o Eternit) ha dimenticato del tutto l’inquinamento giornaliero urbano, e dunque legittimandolo, che più di ogni altro uccide soprattutto nelle città italiane e più dell’altro massacro di persone da incidenti stradali. Mi riferisco ai livelli di smog, ovvero i veleni da gas di scarico delle auto che annualmente fanno strage di uomini e donne, e senza distinzione di età, così come sostengono i vari report sull’inquinamento atmosferico come l’ultimo dell’OMS che ha stimato solo in Italia 32.400 morti prematuri l’anno oltre all’enorme numero di persone che si ammalano a causa dei veleni che inspirano (report che comprendono le città siciliane come Palermo, Catania e Messina).
Ancora una volta chi inquina in città oltre i limiti di legge e quei Sindaci che non prendono alcuna iniziativa o mettono in atto solo palliativi continueranno a ‘farla franca’sulla pelle e sulla vita dei loro cittadini, automobilisti compresi (per non parlare del carico sanitario pubblico che ammonterebbe a oltre 90 miliardi di euro pari al 4,7% del Pil). Il blocco della circolazione quando si stanno superando le soglie limite non e' rimesso alla discrezionalita' della Pubblica Amministrazione ma e' un dovere del sindaco, previsto dalla legge.
Oggi l’unico modo per portare davanti al giudice un Sindaco per il mancato rispetto della legge sullo smog è denunciarlo niente di meno che per ‘getto di cose pericolose’ ma anche per omissione di atti d’ufficio in quanto la legge non prevede sanzioni penali specifci per costoro. Questa è l’Italia che non vogliamo, questi sono i Governi che si sono susseguiti e che non avremmo voluto e questi sono i parlamentari che dovrebbero rappresentare gli italiani ma in gran parte hanno fatto e continuano a fare soli i loro meschini interessi..
Alfio Lisi
Portavoce
Free Green Sicilia