Venerdì scorso, nell'aula Cutuli del comune di Civitavecchia, l'associazione Spartaco ha ospitato Dijana Pavlovic, responsabile della Fondazione Rom e Sinti insieme. La manifestazione ha visto gli interventi delle Pavlovic e del presidente dell'associazione Spartaco Mario Michele Pascale. L'incontro, che è stato moderato dal membro del direttivo nazionale dell'associazione Massimo Mazzarini, si è incentrato sulle tematiche dei diritti dei migranti, dei Rom e Sinti e delle minoranze in Italia.
Ha dichiarato Dijana Pavlovic: “Ho grande preoccupazione per la marea xenofoba e razzista che, travalicando i confini della destra tradizionale, contamina ampi settori del ceto medio. Migranti, Rom e Sinti sono “i diversi”, bersaglio di una strumentalizzazione politica a fini elettoralistici che scherza con il fuoco, alimentando un clima di diffidenza e violenza difficile da gestire anche per chi o ha provocato”.
Molta attenzione, nel dibattito, ha avuto la situazione dei migranti a livello locale. Il presidente Pascale ha chiarito che la città, pur avendo una naturale vocazione all'ospitalità, deve essere messa in condizione di farlo all'insegna del rispetto umano. “Civitavecchia può ospitare, al massimo, 100-120 unità” ha proseguito Pascale “e deve ospitarle all'interno di strutture degne. Siamo lieti di sapere che la De Carolis verrà ristrutturata prima di accogliere persone e che è tramontato l'indegno progetto di parcheggiare i migranti nel camping alla La Frasca”. Ha chiuso Pascale “Bisogna vigilare affinchè la durata delle permanenza ed il numero delle persone sia certo. Ripeto: per accogliere con dignità dobbiamo essere messi in condizione di poterlo fare”.
Nel corso dell'incontro è stato lanciata la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per il riconoscimento di Rom e Sinti in quanto minoranza culturale. La raccolta firme, curata dall'associazione Spartaco, andrà avanti con altre iniziative pubbliche.
Massimo Mazzarini, Dijana Pavlovic e Mario Michele
Pascale)
