“L'approvazione da parte della commissione Finanze e Tesoro del Senato dell'atto n. 1564 recante modificazioni in materia di disciplina del prestito vitalizio ipotecario è un importante risultato che aiuterà un segmento di popolazione che sulla base di più recenti previsioni demografiche rappresenterà entro il 2020 il 23% dell'intera popolazione”. Così Francesco Giacobbe, senatore del Partito democratico e relatore del provvedimento.
“Da oggi – spiega Giacobbe – possiamo anche parlare di finanza della terza età con prodotti finanziari ad hoc che, fino a ieri, erano rappresentati esclusivamente dalla cessione del quinto della pensione e della vendita della nuda proprietà”.
Tra le innovazioni contenute nel testo approvato c'è la riduzione da 65 a 60 anni l'età minima per accedere al prestito vitalizio ipotecario, la specificazione di eventi che possono dar vita al rimborso integrale del debito in un'unica soluzione, modalità per il rimborso graduale di interessi, misure atte a proteggere gli interessi del finanziato e degli eredi”
“Il nuovo testo di legge – conclude Giacobbe – aiuterà gli italiani over 60 e, al contempo, produrrà importanti prospettive di crescita”.
Roma, 19 marzo 2015
