ATTENTATO DI TUNISI, IL CORDOGLIO DEL CTIM
Il Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo si stringe attorno alle famiglie delle vittime di Tunisi, in modo particolare a quelle dei connazionali che sono caduti per mano dei terroristi.
“Siamo addolorati per tutte le vittime, – osserva il Segretario Generale del Ctim, Roberto Menia – il nostro pensiero in questo momento va agli italiani che hanno perso la vita in modo assurdo. Il vile uso della forza contro inermi turisti deve essere stimolo per una presa di coscienza dell'emergenza Isis, rapida e risolutiva, anche da parte dell'Italia”.
“Si è voluto colpire quello Stato nordafricano moderno e democratico che negli ultimi anni, dalla Rivoluzione dei Gelsomini in poi, ha compiuto notevoli passi in avanti, con elezioni trasparenti e una netta condanna del terrorismo. Viene da pensare – conclude Menia – che le primavere arabe siano state lasciate troppo sole anche dall'Occidente, e i frutti purtroppo sono sotto in nostri occhi: un motivo in più per non cedere di un millimetro nella lotta al terrore”.