ECPAT E LA FORMAZIONE NELLE SCUOLE

I PERCORSI DI SENSIBILIZZAZIONE SONO L’UNICA RISPOSTA PER PREVENIRE E CONTRASTARE LO SFRUTTAMENTO SESSUALE COMMERCIALE DEI MINORI.

di Yasmin Abo Loha

Il due e il tre dicembre ECPAT ha svolto un percorso di sensibilizzazione in alcune scuole di Cecina nella provincia di Livorno. Nel corso degli anni, ECPAT Italia ha modificato notevolmente il proprio modo di lavorare, ritenendo di dover privilegiarela ricerca e la divulgazione, unici mezzi che ritiene efficaci per riuscire a prevenire e contrastare lo sfruttamento sessuale commerciale dei minori.

La ricerca è fondamentale in quanto sono irreperibili dati statistici scientificamente dimostrabili. La rete ECPAT costituisce infatti lo strumento di un'analisi approfondita e competente, direttamente sul territorio; una risorsa preziosa e capillarmente diffusa nel mondo. Ha quindi il compito di tracciare i contorni di un fenomeno impossibile da definire con criteri scientifici persino da parte dei Governi dei Paesi interessati.

Necessaria è inoltre la divulgazione tramite i percorsi formativi che si rivolgono a studenti di ogni ordine e grado scolastico, universitari, professionisti, personale della pubblica amministrazione, funzionari e segretari di legazione destinati a prestare servizio all’estero, genitori.

La difficoltà di trovare degli spazi per discutere del problema, la difficoltà del passare il messaggio in maniera corretta ci hanno costretti a notare come chi dovrebbe mediare fra noi e l’opinione pubblica sia impreparato ed in alcuni casi persino spaventato. Ciò appare piuttosto evidente nelle scuole, la cui disponibilità è subordinata alla lungimiranza dei dirigenti e dei genitori. Lo sfruttamento sessuale è un argomento spinoso e spesso si teme che si faccia riferimento esplicito al sesso, anch’esso argomento tabù. C’è una forte resistenza soprattutto da parte dei genitori che spesso non autorizzano la formazione extracurricolare con i nostri argomenti.

Per questa ragione, nel corso degli anni abbiamo modificato anche la modalità attraverso la quale ci rivolgiamo all’opinione pubblica. Il fenomeno è complesso e richiederebbe tempi ed attenzione, contrari alla logica della comunicazione di massa. Per tale ragione abbiamo optato per un lavoro di divulgazione che sia efficace, ovvero semplice e diretto, ma che si basi soprattutto su dati ed informazioni che siano vicini alla scientificità. Privilegiando la parola chiave alla frase ad effetto ed il disegno o i grafici alle immagini dei bambini.

Forse pecchiamo troppo di ambizione, ma ciò che tentiamo di fare ogni volta che abbiamone abbiamo l’occasione, tentiamo di educare – in altri casi rieducare – all’osservazione ed all’ ascolto.

www.ecpat.it

Consuelo Cagnati
Ufficio stampa
ECPAT Italia Onlus
stampa@ecpat.it
tel: 06.97277372
mobile: 3479341680

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