Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Rielaborazione della parabola del buon Samaritano

Che ve ne pare? Un uomo scendeva da Gerusalemme verso Gerico, quando incappò nei briganti. Questi gli portarono via tutto, lo percossero e poi se ne andarono lasciandolo mezzo morto. Per caso passò di là un medico che era in viaggio, lo vide e ne ebbe compassione. Gli si accostò, voleva caricarlo sul suo asino, ma si rese conto che non era possibile spostarlo, giacché mortali erano le sue ferite e tremende le sue sofferenze. Sarebbe potuto vivere soffrendo qualche ora o qualche giorno, non di più. E l’uomo, avendo consapevolezza di non potersi salvare, gli chiese disperatamente al soccorritore qualcosa di mortifero che ponesse fine alla sua vita e alle sue sofferenze. Il medico compassionevole esaudì la sua richiesta. Che dite? Fu compassione falsa o vera quella del Samaritano?

Attilio Doni

Exit mobile version