Roma – Per le circa 8.000 persone che nel Lazio sono affette da Sclerosi Multipla è stato implementato un nuovo modello assistenziale che potrà garantire una presa in carico ottimale grazie all’integrazione Ospedale-Territorio, il coordinamento degli interventi necessari e un approccio multidisciplinare.
Elaborando un Percorso Diagnostico Terapeutico e Assistenziale per la Sclerosi Multipla e rendendolo oggetto di una precisa Delibera, il Lazio si pone come Regione modello per la presa in carico delle persone affette da questa patologia.
Il PDTA verrà presentato nell’ambito del convegno
‘SOSTENIBILITA’ E INNOVAZIONE: LA QUADRATURA DEL CERCHIO E’ POSSIBILE?'
‘L’esempio della Sclerosi Multipla nella Regione Lazio’
VENERDÌ 14 NOVEMBRE – ore 9,00
Regione Lazio – Sala Tirreno – Piazza Oderico da Pordenone, 15
L’Evento – di cui è responsabile Scientifico il Dr Claudio Gasperini, Neurologo dell’Az. Osp. S. Camillo-Forlanini – ha ottenuto i patrocini del Consiglio Regionale del Lazio, dell’EBC (European Brain Council), della SIFO (Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei servizi farmaceutici delle Aziende Sanitarie), ed è realizzato con il contributo educazionale non vincolato di Biogen Idec.
A questo link è possibile scaricare il programma dettagliato dell’evento .
Ufficio stampa a cura di Nomos Lab
Stefania Collet
Mob: +39. 3495737747
stefania.collet@nomoslab.eu
​NOMOS Lab Srl
Largo G. Toniolo, 6 – 00186 Roma