“Il buon senso e la programmazione alla fine hanno avuto la meglio. Il rinvio delle elezioni per il rinnovo dei Comites è il primo vero e forte segnale di attenzione da parte del governo verso le politiche degli italiani all'estero. Il mio grazie più sentito va al ministro Paolo Gentiloni che, poche ore dopo il suo insediamento, ha voluto immediatamente approfondire la questione Comites e ha deciso per il rinvio delle elezioni al mese di aprile 2015”. Così in una nota il senatore del Partito democratico Renato Turano, eletto nella ripartizione America settentrionale e centrale.
“Già da diverse settimane – sottolinea Turano – avevamo posto il problema della ristrettezza dei tempi sul tavolo del governo. Con le elezioni fissate a dicembre, infatti, avremmo limitato fortemente la partecipazione democratica e creato un caos inimmaginabile che già si era intravisto con la scadenza dei termini per la presentazione delle liste dei candidati. Per evitare tutto questo, il Comitato per le questioni degli italiani all'estero del Senato si era attivato fin da subito in modo unanime e per questo voglio ringraziare tutti i colleghi senatori membri del CQIE che hanno sposato la causa. Adesso – conclude – dobbiamo rimetterci subito al lavoro per far sì che tutti i cittadini italiani residenti all'estero siano informati sulle modalità di voto”.