La Camera Arbitrale CESCOND che rappresenta la più importante istituzione arbitrale per Controversie in materia Immobiliare e di Condominio, dal 1° settembre 2014 si occuperà di tutte le tipologie di controversie arbitrabili. Pertanto amministreremo arbitrati per le seguenti materie: patti di famiglia, controversie in materia di famiglia(se arbitrabili), controversie successorie, affitto di aziende, controversie bancarie, finanziarie, societarie, risarcimento derivante da responsabilità medica e da diffamazione a mezzo stampa. A tal fine siamo alla ricerca di 360 nuovi Giudici Arbitri da inserire nel nostro organico che si occuperanno degli Arbitrati nei quali CESCOND è chiamata a giudicare (oltre 30.000 clausole arbitrati sottoscritte) e che dopo avere inoltrato candidatura, con nostro successivo parere favorevole, dovranno seguire un Corso propedeutico di 1 giorno (sabato) per conoscere la nostra Camera Arbitrale e che si terrà da settembre a dicembre nelle seguenti città:Trento,Udine,Bergamo,Taranto,Genova,Ancona, Pescara,Campobasso,Perugia,Catanzaro,Cagliari,Catania,Roma,Bologna,Firenze,Torino,Padova,Napoli.
Scadenza Bando: 25 ottobre 2014 (n.20 posti per ogni sede).
Figure richieste: Amministratore di Condominio e Agenti Immobiliari (per Arbitrati in materia di Condominio e Locazione), Laureati in materie tecniche/giuridiche, iscritti ad albi e/o ordini professionali relativi alle materie indicate.
CHI SIAMO: CESCOND -Centro Studi Nazionale in Diritto Condominiale ed Immobiliare- è presente sull intero territorio nazionale con 180 Sedi Territoriali e oltre 14.000 Associati tra Amministratori di Condominio, Liberi Professionisti, Inquilini e Proprietari. La nostra Società offre Alta Formazione Giuridica per Amministratori di Condominio e Agenti Immobiliari e Seminari di base per tutti coloro che sono interessati alla materia. Per il 2012 i Seminari di Aggiornamento CESCOND in Diritto Condominiale ed Immobiliare sono stati accreditati dal Consiglio Nazionale Forense per la Formazione Obbligatoria Continuativa degli Avvocati e dei Praticanti Abilitati. Altresì CESCOND, in accordo con l'Università Pegaso, per gli anni accademici 2012 e 2013 ha istituito il Corso di Alta Formazione Universitario in Diritto Condominiale ed Immobiliare. Oltre che di Alta Formazione Giuridica, la nostra società al proprio interno ha istituito la Camera Arbitrale CESCOND che è specializzata in Liti di Condominio e di Proprietà e che nel solo periodo 2012 ha sottoscritto con Privati, Amministratori di Condominio, Agenzie Immobiliari oltre 13.000 clausole compromissorie. Visto l'enorme ricorso al nostro Ente abbiamo deciso di attivare Sezioni anche per le altre materie arbitrabili.
COS´È L´ARBITRATO: L'Italia è uno dei paesi più litigiosi al mondo. Molti credono che l' unica strada per ottenere giustizia sia quella di ricorrere davanti al Giudice, trascurando metodi alternativi, più rapidi e meno dispendiosi, che ormai da decenni sono utilizzati nel paesi del common law. Tra questi l'Arbitrato è un procedimento utile per risolvere controversie civili e commerciali, alternativo alla Giustizia Ordinaria, che si svolge in contradditorio tra le parti ed al termine del quale un soggetto non togato (o un collegio) incaricato dai litiganti decide la controversia mediante l'emanazione di un Lodo equiparato ad una Sentenza. Il Lodo è infatti vincolante per le parti ed iscrivibile nei pubblici registri, per cui in caso di inadempienza della parte soccombente potrà essere reso esecutivo a tutti gli effetti ed imponibile, a cura dello Stato, tramite la Forza Pubblica e Ufficiali Giudiziari. Nel caso di contestazione del Lodo si potrà inoltre richiedere l'annullamento in Tribunale con procedura paragonabile al Grado di Appello evitando quindi il procedimento di primo grado che è di certo il più lungo. La procedura arbitrale, eccetto alcune materie, è utilizzabile nel settore civile e commerciale.I motivi utili per cui ricorrere all'Arbitrato sono diversi e di seguito sintetizzabili:
RAPIDITA´: Lo scopo primario per cui si ricorre ad un Arbitro è la certezza di avere la risoluzione della lite in tempi celeri. A fronte delle attese bibliche dei Tribunali, l'Arbitrato si conclude da un minimo di 60 ad un massimo di 240 giorni.
COSTI: Aspetto non trascurabile è la conoscenza preliminare di tutti i costi da sostenere, molto più bassi di un procedimento ordinario. Mentre ricorrendo dinnanzi al Giudice i costi sono infatti indeterminabili a priori, l'Arbitrato presuppone che le parti conoscano prima d'iniziare la controversia le spese di procedimento e gli onorari degli Arbitri.
SPECIALIZZAZIONE DEGLI ARBITRI: Gli Arbitri non sono Giudici Generici ma vengono scelti dalle parti e/o dal consiglio arbitrale tra esperti del settore in cui cade la materia del contendere, con la certezza di essere giudicati da profondi conoscitori delle singole situazioni.
RISERVATEZZA: I soggetti coinvolti nel procedimento sono tenuti ad osservare la riservatezza del procedimento stesso e del lodo.
LODO = SENTENZA: Il lodo arbitrale ha la stessa efficacia della sentenza. Il Tribunale, a semplice richiesta di parte, lo rende infatti esecutivo.
Tutti questi motivi e il fatto che il numero di privati che si rivolgono a CESCOND per sottoscrivere clausole arbitrali è sempre più alto, ci inducono a ricercare ulteriori altri professionisti in grado di svolgere le funzioni di Arbitro o di CTU e CTP per tutte le materie arbitrabili. In sintesi il nostro elenco prevede, per ogni regione, la presenza di un numero di Arbitri dai 30 ai 50. Non appena le clausole compromissorie sottoscritte diventano lite, le parti sono obbligate a informare la Camera Arbitrale CESCOND la quale designerà, per titoli, competenze ed esperienza l Arbitro Unico o il Collegio Arbitrale che attenendosi al Regolamento Arbitrale CESCOND inizieranno il procedimento arbitrale.
REQUISITI: Per entrare a far parte della Camera Arbitrale CESCOND è necessario: a) Essere in possesso di diploma di laurea almeno triennale oppure b) Essere iscritto ad un Ordine o ad un Collegio Professionale(geometri, periti industriali, agronomi, ragionieri)o in alternativa dimostrare un esperienza di almeno 5 anni nel settore. Gli arbitri possono essere sia cittadini italiani sia stranieri. Non possono essere arbitri i minori, gli interdetti, gli inabilitati, i falliti e coloro che sono sottoposti a interdizione dai pubblici uffici.
INSERIMENTO CAMERA ARBITRALE CESCOND
1.Gli interessati dovranno inviare la domanda di adesione alla Camera Arbitrale CESCOND dove saranno riportati i dati anagrafici, le materie prescelte, l'indicazione dell'albo di appartenenza, le regioni/province dove si intende operare e un breve curriculum;
2.La Camera Arbitrale valuterà la richiesta e ove ci siano i requisiti fornirà parere favorevole invitando l'interessato a formalizzare l'iscrizione all'albo della Camera Arbitrale provvedendo:
Al pagamento della quota di 100,00 euro-oltre iva- per il 2014 (che saranno versati solo per il primo anno- per gli anni successivi sarà previsto il pagamento di 30,00 euro annue per il mantenimento incarico) che oltre all'iscrizione comprendono un percorso formativo e almeno 1 seminario di aggiornamento annuo;
All'invio dei seguenti documenti:
Ø Fotocopia documento
Ø Fotocopia c. fiscale
Ø 2 foto tessere
Ø Certificato carichi pendenti
Ø Dichiarazione di uso dei dati l.196/2003
3. Gli Arbitri designati saranno obbligati a partecipare ad un Corso di formazione gratuito di n.1 giorno (sabato in ogni sede) dove si discuterà nel dettaglio dell' Arbitrato CESCOND, del Regolamento Arbitrale e di tutte le fasi antecedenti all' emissione del lodo (es. Arbitrato Rituale e Irrituale, Arbitrato Amministrato e Arbitrato ad hoc, La convenzione Arbitrale, I soggetti dell'arbitrato, Gli Arbitri e il contratto di Arbitrato, Diritti e Doveri dell'Arbitro, L'inizio della procedura arbitrale, Atto introduttivo, La risposta, I termini, Deposito del lodo, Gli onorari previsti per l'Arbitro, il Regolamento Arbitrale CESCOND e le modalità operative);
Il Corso di Formazione sarà tenuto nelle seguenti città tra SETTEMBRE/DICEMBRE 2014:
– Trento, Udine, Bergamo, Taranto, Genova, Ancona, Pescara, Campobasso, Perugia, Catanzaro, Cagliari, Catania, Roma, Bologna, Firenze, Torino, Padova, Napoli.
Per ogni Arbitrato amministrato avverrà una nomina da parte della Camera Arbitrale che terrà conto della localizzazione, materia della controversia e che in ogni caso avverrà turnariamente.
Ricordiamo che l'accettazione delle domande avviene valutando il c. vitae del candidato e pertanto, ove ci fossero i presupposti, si sarà passibili di nomina sin da subito (in un collegio arbitrale) a prescindere dal Corso di Formazione.
Per richiedere il Modulo di adesione o avere ulteriori informazioni può contattare la Segreteria. Nel caso avesse già proposto candidatura ignori tale informativa.
A completa disposizione, porgiamo distinti saluti
SEGRETERIA CESCOND
Tel. 098438014
