IL PUNTO di Marco Zacchera n. 506 del 12 ottobre 2014
SOMMARIO: – SOS PRIMARIE – LIQUIDAZIONI – IPOCRISIE RAZZISTE – FISCO ASSURDO –
CENTRO-DESTRA: A PROPOSITO DI PRIMARIE
A giudicare dai commenti che ho ricevuto dai lettori de IL PUNTO mi sembra evidente che tra gli elettori del centro-destra ci sia in giro una gran voglia di elezioni primarie.
Mi hanno scritto tanti lettori stufi di non contare niente e di assistere impotenti alle sceneggiate proposte dalla sempre più improbabile corte dei miracoli che sembra essersi definitivamente accampata nei palazzi di Arcore e Palazzo Grazioli intorno a Berlusconi. La gente normale soffre di tutto ciò, si indigna o semplicemente chiede “Dateci spazio, fateci parlare!”.
Mi auguro che i vertici si capiscano questo disagio, questa rabbia che cova, e si degni di ascoltare, di porgere l’orecchio a milioni di italiani delusi e che pur non si sentono di sinistra e che quindi non vogliono veder crescere accordi con un potere renziano che rischia di durare per un ventennio.
Tanti elettori che chiedono soprattutto di poter indicare in futuro i propri candidati per ogni elezione o nomina importante in un progetto di crescita democratica che ripercorra quanto tra l’altro è avvenuto a sinistra e che è stato il trampolino di lancio per Renzi che all’inizio si mosse proprio contro lo stesso apparato del PD, di cui poi è diventato segretario.
LIQUIDAZIONI E GRILLI PARLANTI
Quando ero bambino mi insegnarono che mettere i soldi nel salvadanaio era cosa utile e che un girono quei risparmi sarebbero serviti. Oggi Renzi propone di aumentare le paghe rinunciando al TFR di domani. Meglio l’uovo di oggi, insomma, che la gallina futura ma senza uova non nascono poi le galline e soprattutto dovremmo ricordarci che solo ieri si era detto – ritardando l’andata in pensione di milioni di persone – che sarebbe stato necessario un “secondo pilastro” per tutelarle e proprio a questo doveva servire la liquidazione.
Tutto però congiura contro il risparmio: anno dopo anno le necessità di cassa hanno imposto ai vari governi di ridurre le detrazioni fiscali sulle polizze vita, disincentivandole, e solo tre mesi fa lo stesso Renzi ha portato al 26% le trattenute fiscali sulle rendite finanziarie. Una manovra che si potrebbe anche comprendere per le speculazioni finanziarie o per chi guadagna milioni nella compravendita di titoli, un po’ meno per i singoli cittadini che dopo risparmi di una vita abbia investito i suoi risparmi in un modesto cassetto di titoli.
Di fatto questa politica sta distruggendo proprio il risparmio.
Ho l’impressione che l’Italia non stia solo bruciando il proprio presente ma soprattutto stia distruggendo anche il proprio futuro mentre Renzi fa finta di non capire che la liquidità data dal differimento nel pagamento del TFR permette da tempo soprattutto alle piccole imprese – strozzate da pazzeschi interessi bancari rispetto all’inflazione – di autofinanziarsi e di investire.
La sua manovra – che demagogicamente potrà far luccicare qualche decina di euro in più in busta paga – in realtà prosciuga il paese ed alla fine creerà un danno anche se a dirlo si passa per i soliti grilli parlanti.
IPOCRISIE
La UEFA ha squalificato per 6 mesi il presidente della FIGC Tavecchio per la famosa quanto sua stupida frase “razzista”. Quanti millenni di squalifica andrebbero allora moralmente comminati alla Unione Europea che dimostra sostanzialmente di fregarsene della morte di migliaia di poveracci nel canale di Sicilia da quando un anno fa è partita l’operazione “Mare Nostrum”? L’ipocrisia è salva, ma la vita e la dignità umana contano concretamente molto meno delle ipocrisie di palazzo.
FISCO ED EQUITA’
Spesso mi giungono mail con storie di più o meno amene di vessazione burocratica e ne racconto una recente – dopo averla verificata – perché lo stesso funzionario coinvolto alla fine ha ammesso “Cose così in Svizzera non succederebbero”.
E’ una storia fiscale semplice semplice di una piccola attività che chiude per crisi e candidamente chiede nel 2012 il rimborso dell’IVA a saldo della sua partita, questione di poche centinaia di euro, ma un rimborso motivato e sacrosanto.
Passa un anno e mezzo e l’ufficio chiede integrazioni al titolare a mezzo raccomandata, ma la raccomandata torna al mittente come “non recapitata”. Passa un altro anno e si notifica al contribuente una multa per non aver risposto all’ufficio.
Ovviamente il cittadino cade dalle nuvole: “Ma io non ho mai ricevuto questa richiesta, era nel mio interesse rispondere!” Il tutto viene confermato dalle Poste che hanno ritornato la raccomandata, che, ritornata, ancora giace – chiusa – nella stessa pratica all’ufficio di partenza.
Morale: multa da pagare comunque o si moltiplicano le sanzioni, rimborso negato con perdita secca del capitale, sanzioni ed interessi. Se la prossima volta quel cittadino cercherà di evadere, voi gli dareste torto? Altro che “Statuto del contribuente!”
VERBANIA E VCO: CENA TRICOLORE
Venerdì 24 ottobre alle ore 20 al Circolo di Caprezzo (Valle Intasca – sulle colline appena sopra Verbania) riprenderà la tradizione della annuale
CENA TRICOLORE
che vuole far ritrovare per una sera – indipendentemente dalla loro attuale posizione politica, se ne hanno mantenuta una – amici che per tanti anni sono stati vicini a quello che era il mondo di Alleanza Nazionale.
L’incontro non ha alcun fine politico né di sollecitare adesioni a questo o quel movimento, non è organizzato da me ma da persone assolutamente trasversali e di buona volontà, vuol solo farci ritrovare per una volta a sorridere e scherzare ed è assolutamente aperto a tutti, anche perché non ha appunto diretti fini politici. Cena (abbondante), musica e sorprese per 25 euro ed è gradita la prenotazione. Per informazioni telefonare al 339.8246972
Il mio sito www.marcozacchera.it è stato completamente aggiornato ed invito i lettori de IL PUNTO a visitarlo soprattutto nella parte “documenti” deve riporto articoli, testi e tesi da me sostenute negli anni scorsi che a volte mi sembra abbiano anticipato i tempi.
Grazie anche a quei lettori che – apprezzando queste note – mi manderanno indirizzi mail di potenziali nuovi amici de IL PUNTO .
Tutti i testi de IL PUNTO possono essere liberamente ripresi pregando però di citarne sempre la fonte e di interpretare con correttezza il mio pensiero senza tagli o estrapolazioni.
Sarò grato a chi, riprendendo quanto scrivo, avrà comunque la cortesia di comunicarmelo.
Un saluto a tutti !
MARCO ZACCHERA