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ORDINE DEGLI AVVOCATI DI ROMA: Integrazione del protocollo per l’avvio del P.C.T.

ESTRATTO DAL VERBALE DELL'ADUNANZA DEL 24 LUGLIO 2014

(omissis)

– Il Presidente Vaglio riferisce sulla nota del Dott. Mario Bresciano, Presidente del Tribunale Ordinario di Roma, pervenuta in data 15 luglio 2014, accompagnatoria del vademecum per gli Avvocati, i Magistrati ed il personale di Cancelleria della XII Sezione del Tribunale Civile ad integrazione del protocollo per l’avvio del Processo Civile Telematico, predisposto dalla Dott.ssa Antonella De Florio e che si trascrive integralmente:

“TRIBUNALE CIVILE DI ROMA XIIa SEZIONE – AVVISO URGENTE PER IL PROCESSO CIVILE TELEMATICO – VADEMECUM PER GLI AVVOCATI

Si comunica ai signori avvocati che il funzionamento della cancelleria verrà — nei primi mesi dall'entrata in vigore del DL 90/2014 — finalizzato al migliore avvio del PCT.

Per tali motivi, tenendo conto che tutti i giudici della sezione, ad eccezione dei GOT, utilizzano correntemente il programma Consolle sia per la trattazione delle udienze, sia per il deposito dei provvedimenti, sono state concordate fra i giudici ed il personale amministrativo le seguenti regole per adattare le disposizioni normative e convenzionali alle specifiche esigenze della XIIa sezione:

a) i verbali redatti e depositati con Consolle da ciascun giudice verranno accettati dalla cancelleria, al più tardi, entro 5 giorni lavorativi dalla trattazione dell'udienza, in modo che l'aggiornamento dei depositi possa essere visibile in tempi compatibili con i termini previsti per lo scioglimento di eventuali riserve istruttorie, e che i difensori possano visualizzare il verbale quanto prima dai propri studi professionali;

b) resta fermo, comunque, che la riserva assunta in udienza potrà essere sciolta dal giudice e depositata in formato digitale nativo redigendo la relativa ordinanza anche ove il verbale non sia stato ancora accettato, e compaia sul “provvedimento in scrittura” la clessidra rossa: in tali casi la cancelleria provvederà ad accettare contestualmente sia il verbale che il provvedimento che potranno, dunque, essere visualizzati dagli avvocati entro i tempi sopra indicati.

c) le sentenze pronunciate ex art. 281 sexies cpc verranno accettate dalla cancelleria subito dopo il deposito telematico, a seguito di sollecitazione verbale al proprio assistente di riferimento; la stessa accelerazione verrà impressa per i provvedimenti più urgenti (avvisi ai CTU per udienze ravvicinate e riserve con concessione di termini per note);

d) la cancelleria, nelle ipotesi di ordine di esibizione del giudice ex art. 210 cpc, provvederà a scansionare nel fascicolo telematico i documenti trasmessi dalla PA, inserendo nel fascicolo d'ufficio la copia cartacea;

e) le memorie istruttorie e conclusionali e le istanze telematiche dovranno essere accettate dalla cancelleria il giorno successivo all'invio telematico da parte del difensore che è obbligatorio per le controversie iscritte a ruolo dal 30.6.2014 e facoltativo per quelle iscritte a ruolo prima di tale data;

f) dovranno essere accettati dalla cancelleria tutti gli atti endoprocessuali successivi alla costituzione delle parti: si ricomprende pertanto, fra essi, anche l'eventuale istanza per la correzione degli errori materiali della sentenza e le istanze di rimessione in termini;

g) gli avvocati sono invitati a controllare sul terminale l'avvenuto deposito due giorni dopo l'invio. L'annotazione cartacea — per i processi di nuova iscrizione (dal 30.6.2014) e, per quelli iscritti prima di tale data, ove venga esercitata la facoltà di depositare in formato digitale nativo — non fa più fede e verrà apposta successivamente, entro la data di consegna al magistrato dei fascicoli per l'udienza o per la stesura della sentenza;

h) sono state già organizzate, nella stanza 582, delle cartelline intestate ad ogni singolo giudice nelle quali verranno depositate le copie cartacee di cortesia delle memorie telematiche: tale soluzione organizzativa — che verrà sostituita da contenitori di cartone sulle quali verrà scritto il nome del singolo giudice — prevede il deposito libero e cioè senza alcuna fila da parte degli avvocati. La cancelleria, dopo la chiusura dell'attività quotidiana di front office, provvederà ad introdurle tempestivamente nei singoli fascicoli delle controversie. Le buste avranno il contenuto previsto dal Protocollo per il PCT approvato che costituisce la premessa deliberazioni contenute nel presente vademecum.

i) le sentenze depositate dai giudici a mezzo Consolle potranno essere accettate dalla cancelleria soltanto dopo la riconsegna del fascicolo da parte del magistrato — che avverrà nella stanza 582 a mani della sig.ra Nadia Tudini ed in sua assenza, della dott.ssa Maria Teresa Forti. Ove sia assente anche quest'ultima, il relativo compito verrà svolto dal dott. Stefano Apicella. A tale incombente seguirà la formale pubblicazione del provvedimento che impone la comunicazione del testo integrale a norma dell'art. 45 lett. B) del DL 90/2014 che ha modificato l’art. 133 cpc.

j) le ordinanze depositate dai giudici a mezzo Consolle verranno accettate dalla cancelleria solo dopo la restituzione del fascicolo: tutti i giudici — salvo la sottoscritta Presidente ed il GOT dott.ssa Maria Letizia Vallo (assistite dalla sig.ra Todini) — dovranno rivolgersi alla dott.ssa Paola Florenzano che, per tale incombente, sostituirà anche la dott.ssa Laura Volza, da considerarsi, ormai, non più in servizio.

k) Verranno affissi in bacheca sia l'invito ai CTU ad iscriversi tempestivamente al REGINDE in funzione dei depositi telematici delle relazioni peritali, sia l'invito agli avvocati a depositare copia cartacea di cortesia dei documenti allegati alla memoria di cui all'art. l83 VI co. II o III termine (o seguenti a remissione in termine): tale indicazione generale che questo Presidente ritiene di diffondere in relazione allo specifico contenzioso di competenza della sezione deriva dalla circostanza che quasi sempre le controversie trattate sono fondate su copiosa produzione documentale (sovente di natura sanitaria) che rende difficoltosa una attenta ponderazione del giudice ove sia basata solo sulla visualizzazione al terminale. Anche tale provvedimento prende le mosse dal Protocollo per il PCT recentemente approvato ed avrà, quindi, durata temporanea, in funzione di un graduale cambiamento delle modalità di lavoro. Roma, 8.7.2014 – IL PRESIDENTE DI SEZIONE Cons. Antonella Di Florio – IL DIRIGENTE DELLA CANCELLERIA Dott. Stefano Apicella”.

Il Consiglio dispone la pubblicazione del vademecum sul sito istituzionale e la sua trasmissione via email agli iscritti.

E’ estratto conforme all’originale.

Roma, 1° agosto 2014

Il Consigliere Segretario

(Avv. Pietro Di Tosto)

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