L’austerità ha fallito. Riprendiamoci la crescita, riprendiamoci l’Europa
“Sono molto preoccupato per il caos istituzionale che si va delineando riguardo alla politica economica del Paese.
A fine ottobre non scade solo il contratto di Cottarelli, scade il tempo massimo per dire all’ Europa che la manovra 2015 che abbiamo promesso nell’ultimo DEF è impossibile da attuare perché condannerebbe l’ Italia al quarto anno di recessione consecutiva e ucciderebbe l’integrazione europea” ha dichiarato Gustavo Piga, Presidente del Comitato Promotore del Referendum STOP Austerità.
“Quando Renzi ha detto che non dobbiamo delegare ai tecnici il compito di governare – prosegue il prof. Piga – sono certo che non si riferisse tanto a Cottarelli quanto a tutti quei funzionari della Commissione Europea che governano senza legittimità una macchina infernale, incomprensibile e arbitraria chiamata Fiscal Compact. Le ragioni del nostro Referendum contro l’austerità diventano ogni giorno più centrali per le sorti dell’ Europa e dell’Italia”.
Si ricorda la conferenza stampa di mercoledì 6 agosto alle ore 12.00, nella sala Nassirya di Palazzo Madama, il Prof. Gustavo Piga Presidente del Comitato Promotore del Referendum Stop Austerità discuterà – insieme ad alcuni esponenti del mondo economico e politico – la ricerca sull'Opinione Pubblica dell’Istituto Piepoli relativa alle attese degli italiani e al loro atteggiamento nei confronti della crisi economica e della politica .
Saranno discussi e dibattuti anche i dati congiunturali e tendenziali sulla stima del PIL che l’ISTAT renderà noti nella mattina del 6 agosto