Palermo, lunedì 07 luglio 2014 – “Il comportamento dell'Eni su Gela è incomprensibile, non rispetta i patti e soprattutto non rispetta i lavoratori”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, commentando la retromarcia dell'Eni relativa ad un investimento di 700 milioni di euro per il polo di Gela, più volte annunciato dalla stessa azienda,.
“Non si può cambiare idea dall'oggi al domani – aggiunge – senza una spiegazione plausibile. La retromarcia dell'Eni vanifica il lavoro fatto in questi mesi per rilanciare il polo petrolchimico gelese e per una crescita occupazionale del territorio che tenga conto della tutela ambientale”.
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Matteo Scirè
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