Un estratto anticancro trovato nei pomodori potrebbe anche prevenire malattie cardiache e ictus. Lo dice uno studio pubblicato sulla rivista PLOS One. Sendo lo studio di riferimento il Licopene, una potente sostanza antiossidante che si trova in frutta e verdura, dilata i vasi sanguigni dei pazienti con malattie cardiovascolari di più della metà. La costrizione dei vasi sanguigni è uno dei fattori chiave che può causare un infarto e ictus, che uccide milioni di persone nel mondo ogni anno.I medici ritengono ora che una dose giornaliera di licopene o una “pillola di pomodoro” può ridurre il rischio di malattie cardiache, dilatando i vasi sanguigni.Lo studio è stato condotto dal dottor Joseph Cheriyan, il farmacologo clinico consulente all'ospedale Addenbrooke e docente associato presso l'Università di Cambridge.Nell'intervista il ricercatore ha dichiarato: “abbiamo dimostrato abbastanza chiaramente che il licopene migliora la funzione dei vasi sanguigni nei pazienti con malattie cardiovascolari.”Rafforza la necessità di una dieta sana nelle persone a rischio di malattie cardiache e ictus.Non una pillola che vada a sostituirsi ai farmaci in uso nelle terapie per le patologie a carico di cuore e arterie, ma che vada in aggiunta alle stesse terapie per fornire dei benefici in più.Precedenti ricerche hanno dimostrato che chi segue la dieta Mediterranea ricca di frutta, verdura e olio d'oliva riduce il rischio di subire infarti e ictus e quindi di sviluppare serie complicazioni cardiovascolari. La ricerca ha dimostrato che questo modo di mangiare riduce il rischio di ictus e infarti in pazienti ad alto rischio, o coloro che hanno avuto in precedenza la malattia,.Un componente della dieta mediterranea pensata a svolgere un ruolo nel ridurre questo rischio è il licopene, che è 10 volte più potente della vitamina e.Tuttavia, il meccanismo con cui il licopene riduce il rischio di malattie cardiovascolari non è stato ancora chiarito. Il licopene è la sostanza che conferisce al pomodoro e alla sua buccia il caratteristico colore rosso, già conosciuta per i suoi effetti benefici per la salute umana. I ricercatori nel loro studio hanno testato l'effetto della pillola su 72 adulti, metà dei quali con varie condizioni cardiache “a carico”. Di tutti i partecipanti sono stati rilevati, prima dello studio, diversi parametri riguardanti la salute di cuore e arterie tra cui la pressione arteriosa, elasticità arteriosa, flusso di sangue nell'avambraccio, livelli di grassi nel sangue. Gli studiosi hanno quindi fatto assumere, per due mesi, la pillola al licopene a una metà del gruppo di volontari e un placebo all'altra metà. I risultati hanno dimostrato che il licopene migliora la dilatazione dei vasi sanguigni del cuore nei pazienti del 53 per cento rispetto al placebo.Per quanto riguarda gli altri parametri misurati, pressione e rigidità arteriosa e livelli di grassi nel sangue però, nessun beneficio è stato rilevato dall'assunzione dell'estratto di licopene.Altri alimenti ricchi di licopene sono l'anguria, le carote, peperoni ed il pompelmo.Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione che si occupa anche di tutela della salute, la ricerca in questione ci offre l’opportunità di un’importante soluzione naturale per abbassare questo tipo di rischi anche se un’alimentazione sana e una vita regolare sono le migliori condizioni per ridurli in maniera significativa.