C'era una volta un articolo de Il Messaggero inesatto e scritto da Mara Azzarelli. C'era una volta una giornalista che in commissione non c'era. C'era una volta una commissione importante, dove nessuno del municipio ha partecipato, figuriamoci il PRESIDENTE.
C'era una volta un consigliere del Movimento Cinque Stelle che dopo aver portato i propri figli a scuola, ha preso il trenino, poi un autobus e ha atteso l'inizio dei lavori con due ore di ritardo. Una commissione Ambiente di Roma Capitale dove ha fatto tre proposte: La prima di analizzare la scadenza delle concessioni riguardanti i servizi degli stabilimenti balneari per valutare l'inserimento delle richieste dei liberi accessi al mare; la seconda di inserire nella prossima e imminente ordinanza del sindaco l'obbligo di riaprire i varchi di accesso agli arenili; la terza di convocare TUTTE le sigle dei balneari per concordare e condividere le procedure. C'era una volta il presidente della commissione ambiente Athos De Luca che ha apprezzato le proposte. C'era una volta una commissione convocata per le denunce e gli ESPOSTI fatti dal consigliere capitolino Riccardo Maggi che combatte una battaglia sacrosanta e che ha tutta la mia stima personale. C'era una volta un'informazi!
one corretta e non approssimata. C'era una volta qualcosa che prima non c'era, ma oggi c'è; la rete che mi permetterà di spedire alla giornalista i verbali di commissione.
Ringrazio il presidente della commissione ambiente per aver preso in considerazione le proposte e per avermi invitato a partecipare alle prossime riunioni. Una volta che trovo la politica disponibile, mi capita una giornalista poco informata.
ps. Azzarelli guarda che D'ausilio ce l'ha con Maggi non con i balneari.
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