Roma, 10 APR – “Il Gruppo ‘Per l’Italia’ voterà responsabilmente la fiducia al Governo anche se il provvedimento non è esente da alcune critiche rispetto al metodo seguito. La responsabilità del debito di Roma sta sulle spalle delle amministrazioni che l’hanno creato e di una parte dei cittadini che hanno anteposto la propria forza contrattuale e rivendicativa di gruppi e categorie al risanamento e al bene comune. Il cosiddetto ‘Salva Roma’ contiene comunque norme di buon senso e non graverà sulle casse dello Stato: gli italiani non pagheranno di più. Si tratta di una manovra che genererà decine di milioni di risparmi e taglierà cattivo management e che permetterà, in controtendenza, di non operare nuovi tagli sociali”. Lo ha affermato in Aula il deputato dei Popolari Per l’Italia Mario Marazziti durante le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal Governo sul dl Salva Roma ter.
“Roma Capitale – ha sottolineato Marazziti – non è un semplice Comune, ma la Capitale della Repubblica, il ‘front-office’ di un Paese, una porta unica per il mondo e centro mondiale di un umanesimo cristiano che va a vantaggio anche di tutta l’Italia. Ora è il tempo di tirare una linea. Questo provvedimento aiuterà a farlo, perché contiene impegni precisi da parte degli amministratori capitolini, che devono smantellare quel sistema clientelare, annidato essenzialmente nelle società partecipate, cui è riconducibile la causa primaria del disavanzo finanziario della Capitale”.
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Luca Finocchiaro
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