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MA L’ITALIA DIVENTERA’ MAI UN PAESE NORMALE ? CON IL SIGNOR B. CERTAMENTE NO !

Non credo alla nuova svolta impressa da Renzi della quale, tra l’altro, quasi a conferma del conclamato sistema di cambiar opinione ogni cinque minuti, se ne appropria subito il copyright indebitamente il signor B., perché il Sindaco di Firenze, vuoi per ingenuità ma vuoi anche perché il suo interlocutore sa trovare sempre un escamotage per irretirlo come un pesciolino di acqua dolce, saprà trovare l’occasione giusta per dargli una forte legnata non appena avrà ottenuto ciò che si prefigge. E detta legnata, vedrete, arriverà a breve ! Magari non arrivasse, nel qual cosa mi prostrerei di fronte a Renzi chiedendogli umilmente scusa.

Renzi, in questo momento, pensa che le varie opposizioni siano ferme alla finestra ad aspettare, ma non si rende conto di avere tutti contro, eccezion fatta per coloro che nella politica stanno trovando occupazione…e questo è davvero poco per poter dar avvio alla predetta svolta. Insomma, per dirla in breve, siccome persino tutte le istituzioni democratiche non possono andare a patti con un pregiudicato che addirittura vuol cambiare la costituzione (il discorso fatto ieri dal Procuratore Generale della Corte d’Appello, docet !), così come non sono assolutamente in linea con Renzi parte del Pd, Sel,Grillo and co., mi viene difficile pensare che improvvisamente non si innalzi un muro allo scopo di evitare che l’Italia venga battezzata non solo dall’Europa, ma anche da tutto il mondo, come un paese retto da un governo di malavitosi: infatti, chi fa da palo, è un ladro come chi ruba, almeno a casa mia !

Ed il Presidente della nostra martoriata Repubblica può accettare ciò ?

L’Italia, dopo il ventennio del signor B., non diventerà mai un paese normale e quand’anche lo dovesse diventare, e ciò non certamente nel breve-medio termine, il merito sarà ascritto ad una seria e determinata rivoluzione del popolo ! Soprattutto da parte delle nuove generazioni !

Arnaldo De Porti

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