Roma 2013: Voglio l’erba voglio

Voglio l'erba voglio.

Ci aspetta un 2014 pieno di possibilità che dovremo essere in grado di valorizzare x farle diventare azioni concrete del m5s.
A partire dai temi legati al gruppo LGBT fino ad un sostegno totale ai portavoce romani di cui mi onoro far parte.
Dai temi nazionali al coinvolgimento degli attivisti su tematiche spinose.
Voglio un anno che dia al m5s romano l'importanza strategica che permetta a Beppe di credere in un primo vero sindaco romano a 5 stelle.
Voglio interagire meglio con i nazionali, voglio sentirmi parte di una vera comunità che sia capace di aiutare il vicino nella difficoltà e sappia premiare l'attivismo tra mille difficoltà con un mi piace in più, un complimento in più, una parola dolce in più. Abbiamo bisogno di amore, di volerci bene, di solidarieta vs i piu deboli, emarginati, sfortunati.
Voglio il m5s al governo, voglio la legalizzazione delle droghe, la regolamentazione del gioco d'azzardo. Voglio la regolamentazione della prostituzione, voglio tasse giuste per chi produce ricchezza, voglio tasse alte per chi é più ricco.
Voglio soldi pubblici per i poveri e meno spese per i ricchi. Voglio meno progetti assegnati per specificità ed urgenza e voglio meno stanziamenti su opere inutili. Voglio un primo vero reddito di cittadinanza. Voglio un presidente del consiglio come Alessandro Di Battista, voglio che tt capiscano la buona fede di Beppe Grillo per la sua storia, la sua credibilità. Voglio rivedere le biciclette in strada, voglio vedere i cassonetti pieni di televisori, voglio che la gente abbandoni l'informazione tradizionale che come la parola dice, mette in una forma per confondere chi ci vuole scoprire la verità.
Ragazzi torniamo nelle strade, facciamoci sentire, gridiamo W il M5S alla posta quando ritiriamo una raccomandata equitalia, segnaliamo ovunque sprechi ritardi delle amministrazioni pubbliche, impediamo al nostro vicino di comportarsi scorrettamente anche nelle piccole cose. Sproloquiamo a favore del m5s quando paghiamo un ticket che è diventato una prestazione sanitaria privata. Denunciamo il mal costume, parliamo con le associazioni, sfondiamo le porte dei centri anziani, o al limite aspettiamoli fuori… non possono nasconderci in eterno. voglio vedervi trasformare in tanti sacerdoti, casa per casa, familiare per familiare, amico per amico, conoscente per conoscente.
Ora tocca a te.
Buon 2014… a riveder le stelle…

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Buon anno…

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