Ritrovarci, esserci, condividere. “Bacco nelle Gnostre 2013” vuole coinvolgere ancora una volta per divenire racconto collettivo, partecipato. E permeato dalla necessaria leggerezza per consentire a tutti – uomini e donne, adulti e bambini – di fruire della peculiarità del territorio con i nocesi ad accogliere, consigliare, offrire disponibilità utili a rendere unica questa cittadina, queste campagne, questo centro storico. Enogastronomia e spettacolo e musica, grandi mostre e contenitori culturali che si aprono al pubblico, ai visitatori, agli enoturisti. L'offerta come sempre e' ampia e variegata. Le migliori e più importanti cantine della Puglia, le etichette che scommettono annualmente sulla bontà del vino novello con le sue fragranze e le sfumature di viola intrise di “terroir”: dal Salento alla Capitanata, dalla Murgia alle marine pugliesi. Mi sento parte di tutto questo. C'è creatività e raziocinio, ci sono i giovani ed i vecchi, la sapienza e l'esperienza, la cultura materiale e l'attitudine al nuovo. I pugliesi e coloro che da altre regioni e dall'estero raggiungeranno Noci nel secondo week end di novembre sono i Benvenuti !
Piero Liuzzi
* (le “Gnostre” sono i claustri, i cortili del borgo antico di Noci, paradigma dell'architettura spontanea che ne fa un “unicum” nello scenario sociale ed economico dei bacino del Mediterraneo)