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“A che gioco giochiamo?”: Laura Garavini e Vannino Chiti promotori del seminario dei gruppi PD di Camera e Senato sul gioco d’azzardo

Garavini (PD): “Urgente e necessario regolamentare il gioco d’azzardo”

“Negli ultimi cinque, sei anni il giro d’affari del gioco d’azzardo è più che quintuplicato. È passato da un volume di 15 miliardi nel 2006 agli oltre 80 di oggi. Troppo frequentemente si riscontrano infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione di questo delicato settore: oltre 40 inchieste, a livello nazionale, hanno rivelato la presenza di interessi mafiosi nel gioco d´azzardo. Ma il problema peggiore è rappresentato dal fatto che il GAP (gioco d´azzardo patologico) produce situazioni di vera dipendenza tra i giocatori: oltre 800.000 persone in Italia sono dipendenti da questa patologia (giusto per avere un’idea del fenomeno: i dipendenti da sostanze stupefacenti in Italia sono meno della metà, neanche 400.000). Ecco perché si rende sempre più urgente legiferare in materia e dotare il nostro paese di una legge quadro che affronti il fenomeno nella sua complessità.” Lo ha dichiarato Laura Garavini, componente dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo PD alla Camera, introducendo il seminario sulla regolamentazione del gioco d’azzardo, da lei promosso insieme al senatore Vannino Chiti.

“La proposta di legge da noi presentata congiuntamente a Camera e Senato come primi firmatari e sottoscritta anche dai rispettivi capigruppo Speranza e Zanda”, ha proseguito la Garavini, “mira a regolamentare in modo organico il gioco d’azzardo nel nostro Paese. Il testo delle proposta è teso fra l’altro a tutelare meglio il settore dei giochi dalle infiltrazioni mafiose, a limitare l'autorizzazione di nuove concessioni e a rendere più severe le norme in materia di pubblicità, oltre che a dotare i sindaci di poteri autorizzativi nella localizzazione dei giochi d’azzardo.”

“Anche nella delega fiscale al Governo, approvata pochi giorni fa alla Camera” ha aggiunto la deputata PD, “siamo riusciti a fare recepire diverse parti qualificanti della nostra proposta di legge in materia di gioco d’azzardo, così da procedere nella stessa direzione, anche con strumenti legislativi diversi, nella regolamentazione di questo settore. L’impegno del PD è di giungere celermente all’approvazione di questi provvedimenti, in modo da porre fine alla liberalizzazione selvaggia degli ultimi anni”.

Al seminario, conclusosi con l’intervento del Viceministro agli Interni Filippo Bubbico, sono intervenuti il Presidente dei senatori PD, Luigi Zanda, il Capogruppo PD in Commissione Finanze, Marco Causi, il delegato ANCI per la legalità e Sindaco di Modena Giorgio Pighi, il magistrato Marco Alma, già consulente della Commissione Antimafia e la dottoressa Marica Guiducci, della campagna “Mettiamoci in gioco”, nonch é i rappresentanti di numerose associazioni e istituzioni sindacali e di categoria.

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