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Venerdi 11 Ottobre a Roma il forum internazionale per la promozione dello sviluppo in Africa organizzato dalla John Cabot University e dal think thank Competere.EU

Venerdi 11 Ottobre a Roma il forum internazionale per la promozione dello sviluppo in Africa organizzato dalla John Cabot University e dal think thank Competere.EU

Dalle 14 al Lungotevere Raffaello Sanzio l’incontro tra manager, docenti universitari, leader di organizzazioni umanitarie e imprenditori provenienti da tutte le parti del mondo riuniti nella Harambe Enterpreneur Alliance per promuovere il cambiamento sociale nel continente africano tramite il coinvolgimento del proprio capitale umano

Offrire prospettive di sviluppo sociale, economico e umano per l’Africa che siano concretamente perseguibili e basate sul coinvolgimento e l’impegno del migliore capitale intellettuale dello stesso continente: questo è il tema centrale del prossimo forum internazionale per l’imprenditoria africana organizzato dalla John Cabot University e da Competere.EU, il pensatoio italiano nato per elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibilie, che si terrà a Roma venerdi 11 Ottobre dalle 14 al Lungotevere Raffaello Sanzio nella sede dell’ateneo americano.

L’iniziativa promossa dall'Harambe Enterpreneur Alliance, la rete internazionale che riunisce i giovani africani formatisi nelle migliori accademie nel mondo che hanno scelto di rientrare nel Paese d’origine per contribuire al suo sviluppo, richiamerà nella capitale imprenditori, dirigenti di multinazionali, leader di organizzazioni umanitarie e docenti universitari di diverse nazioni.

Lo spirito del forum è quello di invertire la tradizionale prospettiva che individua nella solidarietà e negli aiuti esteri l’unica via percorribile per lo sviluppo economico delle zone marginalizzate del continente Africano per concentrarsi invece sulla promozione di nuovi ed innovativi percorsi di self-empowerment.

“Il forum – dichiara il Presidente di Competere.EU e docente alla John Cabot University Pietro Paganini – promuove un sostanziale ribaltamento della prospettiva sulla spinosa questione della crescita economica dell’Africa. Obbiettivo fondamentale sarà quello di modificare la domanda di fondo: non più cosa possono fare i paesi occidentali, ma piuttosto, cosa possono fare i giovani africani qualificati. Una notevole differenza, sopratutto se si considera che ad oggi l’approccio tradizionale non ha ancora prodotto alcun risultato significativo”.

“Con quest’evento – dichiara il Segretario Generale di Competere.Eu Roberto Race – vogliamo anche accendere i riflettori sull’incapacità delle istituzioni italiane ed europee di valorizzare i talenti, le energie e le professionalità di decine di migliaia di giovani africani che, fuggendo spesso da guerre, scelgono di trovare una vita migliore da noi”.

Relazioni con i media

Gianluigi Cioffi 333 5056074

Segue il profilo di Competere.EU

Competere.EU (www.competere.eu)

Elaborare e implementare politiche e pratiche per lo sviluppo sostenibile: questa la mission di Competere.EU (www.competere.eu), il nuovo pensatoio italiano nato con l’obiettivo di essere di supporto alla politica, alle istituzioni ed al mondo del lavoro nel favorire l’innovazione sociale e dei processi economici e il confronto tra idee.

Presidente del think tank è il docente di Business Administration alla John Cabot University Pietro Paganini mentre il Segretario Generale è il consulente di comunicazione strategica Roberto Race.

Il pensatoio si distingue dagli altri think-tank per l’approccio anglosassone, agendo contemporaneamente su tre livelli: la ricerca, attraverso la diffusione di pubblicazioni e la promozione di conferenze o seminari, l’interazione con la società civile per creare consapevolezza sulle campagne che Competere metterà in campo e il confronto con il mondo politico ed istituzionale per la costruzione di percorsi politici e legislativi condivisi.

Competere.EU si regge sull’iniziativa volontaria di individui e gruppi che condividono uno stesso modo di operare e che vogliono contribuire ad innovare il mercato attraverso prodotti e servizi nuovi, e la società attraverso iniziative sociali sostenibili.

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