Questo esercito di negri sempre a spasso per i mari
con indosso la speranza sporca e lercia anche quella
questo sangue con le macchie e la puzza di sudore
Una vita da annegati senza Lari né Penati
Da una sponda all’altra sponda dove i biangri salvatori
Con la scusa del perdono, a questi pazzi senza casa
Danno un centro, un poco d’acqua e si sentono salvati
Una vita da annegati senza Lari né Penati
Cosa vuole mio Signore, noi non siamo abituati
A cotanto putiferio nel carnaio quotidiano
Siamo biangri e con orgoglio perpetriamo questo andazzo
Una vita sempre agiati con i Lari ed i Penati
Salvatore Viglia