Non sono ancora certo sul fatto che venga votata la decadenza di un leader che ha per 20 anni dato da intendere agli Italiani che la neve è di color nero…tuttavia, quand’anche gli succedesse qualcosa di grave sotto l’aspetto giudiziario, proverei comunque per lui un senso di angoscia, quasi dolore direi; però, analogamente, sparerei a zero verso coloro che, in questi ultimi tempi, stanno blaterando, starnazzando, dicendo menzogne indicibili, pur di farsi interpreti di una scenografia politicamente oscena, ed in gran parte anche demenziale, e stanno ancor oggi infastidendo l’intero Paese attraverso i mass-media: non si potrebbe più dire che essi stanno cercando di arrampicarsi sugli specchi perché gli specchi, a furia di arrampicate, sono ormai diventati un pezzo di carta…
L’uomo B. , al di la delle sue gravi performances socio-politiche per le quali è stato sonoramente condannato, in primis dal giudizio collettivo degli Italiani onesti e per bene, ed ora dai Tribunali, mi fa pena dal punto di vista umano, sia come padre di famiglie, e se vuoi anche come discusso imprenditore, in quanto è ipotizzabile, nel breve termine, che su di lui scenderà un silenzio assordante che gli farà fare diverse considerazioni su diversa gente che lo ha sin qui appoggiato, non certo per motivi di comunanza ideologica o anche affettiva, ma solo e soltanto per mangiare alla sua lussuosa corte, intascando privilegi a non finire e che, potrebbero o possono sciogliersi di botto, come neve al sole (alludo, per quanto mi riguarda, alla neve bianca…)
Vedo già una decina di personaggi che, fino a ieri, davano la dimostrazione di immolarsi per il capo, i quali, nel breve, non varranno più nulla (posto che valessero in precedenza) e che ora, agli occhi della gente onesta e per bene, dovranno vergognarsi in vita.
Non faccio nomi perché essi sono ancora agli occhi di tutti, anche se, almeno ho questo sentore, mi pare che ci sia già qualcuno che sta già allontanandosi…
Di certo, pare finita.
ARNALDO DE PORTI
