I carabinieri hanno arrestato a Dubai l’ex deputato di Forza Italia, Amedeo Matacena, latitante dallo scorso mese di giugno, quando la pena a 5 anni e 4 mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa era diventata definitiva. L’arresto – di cui ha dato notizia il Quotidiano della Calabria – è avvenuto a Dubai ed è stato effettuato dalla Sezione catturandi del nucleo investigativo dei carabinieri di Reggio Calabria e dall’Interpol. I militari erano sulle tracce dell’ex politico già da qualche giorno e ieri sera hanno effettuato il blitz decisivo.
Secondo le informazioni trapelate, Matacena è stato individuato dopo che gli investigatori hanno monitorato un volo di rientro dalle Seychelles. Si dovrà adesso valutare la posizione degli Emirati Arabi, paese al quale l’ex deputato potrebbe chiedere asilo politico per evitare l’espulsione. Matacena si era reso irreperibile da giugno, quando i carabinieri sono andati a casa a notificargli l’ordine di arresto. Formalmente la sua residenza è a Montecarlo ma ha sempre vissuto in Italia.
La Cassazione, nelle motivazioni della sentenza, aveva riconosciuto che l’ex deputato (eletto nel 1994 e nel 2001) aveva favorito consapevolmente la cosca dei Rosmini. “Evidentemente non si può stringere un accordo con una struttura mafiosa – avevano scritto i giudici della quinta sezione penale -, se non avendo piena consapevolezza della sua esistenza e del suo modus operandi. Matacena era stato difeso senza successo da Franco Coppi e dall’ex Guardasigilli Alfredo Biondi. Era stato condannato anche all’interdizione perpetua dai pubblici uffici.